EREDIA, Filippo
Vittorio Cantù
Nacque a Catania il 6 febbr. 1877, da Antonio e Marianna Tricomi. Discepolo di A. Riccò, conseguì la laurea in fisica il 5 nov. 1901. Subito dopo fu nominato assistente [...] di stazioni, dopo sopralluoghi non esenti da rischi nei siti presi in esame. In conseguenza di centrale di meteorologia, in Meteorol. prat., XII (1931), pp. 164-187; Riunioni dei geofisici e degli assistenti di aerologia della Direzione generale dei ...
Leggi Tutto
Ariosto, Ludovico
Silvia Zoppi Garampi
Il poeta dell'epica cavalleresca
Ariosto è il maggiore poeta italiano della prima metà del 16° secolo. Nell'Orlando furioso, che è il suo capolavoro, racconta [...] secondari. La storia centrale è la guerra tra l'imperatore cristiano (Carlomagno) e il re dei Mori o Saraceni Agramante l'esercito cristiano, per l'assenza del proprio campione, rischi di perdere la Francia; e infine come Orlando rinsavisca grazie ...
Leggi Tutto
CANTORE, Antonio Tommaso
**
Nato a Sampierdarena (Genova) il 4 ag. 1860 da Felice e da Marianna Ferri, dopo gli studi presso l'istituto tecnico era entrato il 1º ottobre 1878 nella scuola militare di [...] soldati uno dei più popolari ufficiali per il calmo sprezzo del pericolo, e per la capacità di condividere i rischi e le fatiche l'operato in Libia, v.Ministero della Guerra, Stato Maggiore Centrale, Ufficio storico, Campagna di Libia, I-IV, Roma ...
Leggi Tutto
Economista e banchiere italiano (Belluno 1940 - Roma 2010). Per la sua esperienza alla Banca d'Italia, P. ha vantato una conoscenza molto approfondita del funzionamento dei mercati internazionali e, quale [...] poi membro del gruppo di lavoro della Banca centrale sul sistema dei pagamenti comunitari (1991-95), è diventato sono uscite postume le raccolte di scritti Regole e finanza. Contemperare libertà e rischi e Due anni di governo dell'economia. ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] della volta: la cornice tutt’intorno alla lunga corsia centrale, le posizioni dei Profeti e delle Sibille, i campi per i , che in linea generale mettono in guardia contro i rischi della tracotanza e dell’eccesso, seguiti dalla punizione: il ...
Leggi Tutto
Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] o al rifiuto delle mete socialmente poste e dei mezzi previsti per raggiungerle. Centrale è la questione delle mete dell’i.: per sugli effetti di congestione, specifiche sui costi e sui rischi indotti sulla popolazione. Le nuove tecnologie di i. ...
Leggi Tutto
Tecnologo e scienziato svedese (Stoccolma 1833 - Sanremo 1896). Inventore della dinamite, N. è stato l'ideatore del premio Nobel.
Vita e attività
Figlio di un imprenditore edile svedese che, immigrato [...] corsi di chimica di J. Pelouze), al termine dei quali tornò a Pietroburgo per lavorare nella fabbrica del esplosivo manipolabile senza rischi, facilmente conservabile, dal 1901. Nell'anno 1968 la Banca centrale di Svezia, nel suo terzo centenario di ...
Leggi Tutto
Urbani, Giovanni
Giovanna Mencarelli
Restauratore e storico dell'arte, nato a Roma il 6 ottobre 1925, morto ivi l'8 giugno 1994. Dal 1941 allievo e poi collaboratore di C. Brandi presso l'Istituto centrale [...] come fondamentale per la pianificazione su scala nazionale della tutela e della manutenzione dei Beni culturali, ha trovato collocazione integrale nella Carta del rischio, pubblicata dall'ICR nel 1997.
Tra i suoi interventi come restauratore si ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] del potere imperiale nell'Italia centrale, dopo la morte di Enrico Regno di Sicilia, si assunse i rischi dell'impresa e dopo aver lasciato l G. Barone, I. III e la regola dei trinitari, in La liberazione dei "captivi" tra Cristianità e Islam…, a ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] buon fine, lasciando intatto il cuore del problema e rischiando di creare un conflitto con Massimino Daia, Costantino è romano, e unifica la totalità dei territori sotto l’egida di un unico potere centrale divenendo il primo imperatore capace di ...
Leggi Tutto
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...