Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] paesi scandinavi. L’industrializzazione cominciò timidamente nei primi decenni del 20° sec., con la creazione delle prime centralielettriche, la costruzione delle ferrovie e l’applicazione del metodo Bessemer (➔ Bessemer, sir Henry) nell’industria ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] che producono minuterie metalliche, tubi di acciaio, componenti per impianti elettrici, impianti per la dissalazione delle acque marine e per le centralielettriche. Tra quelle tradizionali, in parte già avviate all’epoca della colonizzazione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] obiettivi militari Ḥūthī nelle aree yemenite di Ras Issa e Hodeidah, dove sono stati distrutti un porto e centralielettriche controllati dai ribelli.
Nonostante alcune campagne di scavo in siti storici, effettuate specialmente tra la fine degli ...
Leggi Tutto
Portaluppi, Piero. – Architetto italiano (Milano 1888 - ivi 1967). Allievo di G. Moretti presso la sezione di Architettura del Politecnico di Milano, dove si laurea nel 1910, dal 1919 è assistente di ruolo, [...] 1939 e il 1963. Lo stretto rapporto con il suocero E. Conti lo porterà a realizzare tra il 1912 e il 1930 numerose centralielettriche lungo l’arco alpino, da subito considerate simbolo di modernità: le più famose a Verampio (1912-17), Valdo (1920-23 ...
Leggi Tutto
Francesco Sisci
Pechino
La capitale del Nord
Pechino città olimpica
di
8 agosto
I Giochi della XXIX Olimpiade prendono il via a Pechino con la fastosa cerimonia di apertura nello stadio ‘Nido d’uccello’, [...] di inquinamento fossero comunque cresciuti nei mesi seguenti: si è persino presa in considerazione la possibilità di chiudere le centralielettriche di mezza Cina del Nord.
L’impatto economico di queste misure e la loro incidenza sul PIL cinese non ...
Leggi Tutto
Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] . Per questo la città è percorsa da cavi che portano la corrente elettrica a tutti i palazzi e a ogni lampione. La corrente elettrica proviene da centralielettriche, situate in luoghi anche molto lontani dalle città. L'elettricità viaggia sui ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] di comunicazione riguarda anche le reti delle linee elettriche e dei cavi per la telefonia fissa, che nell’od. Tunisia), che si scontrerà con Roma per l’egemonia nel Mediterraneo centrale.
633 a.C. L’Egitto viene sottomesso dagli Assiri.
525 a.C ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] di dighe, è in parte navigabile e utilizzato per produrre energia elettrica. Il lago più vasto e più importante, anche da un seguito alla Prima guerra mondiale, si formarono nell’Europa centrale nuovi Stati, all’interno dei quali vennero a trovarsi ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] quali le costruzioni meccaniche (automobilistiche e aeronautiche), elettriche e l’elettronica, oltre alla chimica, la dai Merovingi al 1815, mentre nel palazzo Rohan, il Minutier central de Paris è riservato agli archivi degli studi notarili della ...
Leggi Tutto
centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...