RATHENAU, Walther
Carlo Antoni
Industriale, filosofo, uomo di stato tedesco, nato a Berlino il 29 settembre 1867 da ricca famiglia d'industriali e banchieri ebrei, figlio di Emilio (v.). Il giovane [...] cosciente degli ebrei a farsi intimamente tedeschi.
Entrato nel 1899 nell'A. E. G., si dedicò alla costruzione di centralielettriche. Passò nel 1902 alla direzione d'una grande banca di Berlino ed ebbe agio di farsi accogliere, unico della sua ...
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Provincia della Cina, il cui nome significa "amministrato direttamente". Recentemente, essa è stata denominata Ho-pei "a nord del fiume [Giallo]". Fino al 222 a. C. il suo territorio formava lo stato di [...] (per le altre località della parte montagnosa a N., v. mongolia). Le industrie della provincia (alti forni, acciaierie, centralielettriche, a vapore, ecc.) sono in rapido progresso.
Il Chih-li ha cinque linee ferroviarie di grande rendimento, 1 ...
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La marina italiana, fin dalle fine della guerra 1914-18, ha cessato di costruire navi nei propri a., ma lo stabilimento così denominato è rimasto una fondamentale necessità per il mantenimento dell'efficienza [...] autonoma, oggi invece si preferisce attingerla dalla rete civile che la fornisce a minor costo, tuttavia esistono ancora centralielettriche termiche che sono in grado di alimentare alcuni degli utenti più importanti in caso di emergenza. La rete ...
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NERVESA della Battaglia (A. T. 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Giuseppe FIOCCU
Giuseppe PAVANELLO
Grosso paese della provincia di Treviso, 20 km. a N. da questa città, posto all'estremità sud-orientale [...] della Priula. Esso è lambito dal Canale della Vittoria, che si dirama dal Piave e serve per irrigazione e per attivare due centralielettriche.
Il comune si estende su 35,5 chilometri quadrati e gli abitanti, che erano 3589 nell'anno 1881 e 5050 nel ...
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Scavi archeologici importanti furono eseguiti nella città nel periodo 1935-36. Oltre un terzo delle mura romane per una lunghezza di 1000 m. nell'interno, sono state sgombrate dal terriccio e dai cespugli [...] Società siderurgica Cogne (non Ansaldo Cogne, p. 627) per lo sfruttamento delle miniere di ferro di Cogne. Le centralielettriche a scopo industriale e a scopo privato si sono moltiplicate tanto nella città quanto nella provincia.
Il prolungamento ...
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Denominazione con la quale è noto un progetto esposto fin dal 1928 dall'ingegnere bavarese Hermann Sörgel allo scopo di ottenere maggior copia di energia elettrica nei paesi mediterranei, basato su due [...] ogni anno d'un metro e 65 cm, per cui in 60 anni il livello cambierebbe di cento metri. Centralielettriche poste alla foce dei maggiori fiumi mediterranei, che dovrebbero abbassarsi di molti metri per giungere al mare, permetterebbero di ...
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Sull'origine dell'acido borico nei soffioni si discusse molto nella seconda metà del sec. XIX e all'inizio dell'attuale; le varie ipotesi formulate si possono così riassumere: 1. L'acido borico deriva [...] utilizzazione. Il vapore puro, ottenuto con erogazione costante, alimenta le turbine a concentrazione delle 4 centralielettriche di Larderello, Castelnuovo, Lago e Serrazzano; le acque borico-ammoniacali diluite, dopo una speciale rettificazione ...
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Fiume del Piemonte, affluente di sinistra del Po, la Duria minor degli antichi; l'appellativo Riparia deriva dal torrente Ripa, che si unisce presso Cesana alla Dora. Ha una lunghezza di 125 km. e un bacino [...] (1878, stabilimenti metallurgici di Bussoleno). Nel bacino della Dora Riparia vi sono oggi 25 centralielettriche, fra le quali le più potenti sono quelle di Rochemolles e Melezet delle Ferrovie dello Stato (17.802 HP), di Chiomonte (22.546), di ...
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RUSSIA BIANCA (XXX, p. 336; App. II, 11, p. 768)
Manfredo Vanni
BIANCA Le paludi della Polessia costituiscono le regioni della R.B. (o Bielorussia) non messe ancora in valore, per cui tutti gli sforzi [...] ettari sono stati guadagnati alle colture. Nel dopoguerra è stato compiuto un notevole sforzo per ricostruire centralielettriche, stabilimenti, città e villaggi. Fu necessario creare molte industrie edilizie. I lavori di prosciugamento ripresero, l ...
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La Karelo-Finskaja SSR è oggi una delle 16 unità federate costituenti l'Unione Sovietica. Essa venne creata nel marzo 1940, dopo la cessione all'URSS da parte della Finlandia (pace di Mosca, 12 dello stesso [...] Carelo-Finnica ed aggregati alla Regione Autonoma (AO) di Leningrado, che così beneficia, per le proprie industrie, delle grandi centralielettriche di Enso e Rau-Khiala. La Repubblica Carelo-Finnica misura oggi 188.500 kmq. con 550.000 abitanti; ne ...
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centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...