L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] adattata allo studio della propagazione di onde elettriche nell'ambito della telegrafia.
Il calore come più efficace. In particolare, nella sua trattazione, assumeva un'importanza centrale la variabile C, in seguito nota come 'funzione di Carnot', ...
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Neutroni
EEdoardo Amaldi
di Edoardo Amaldi
SOMMARIO: 1. Il neutrone. □ 2. La scoperta del neutrone e della radioattività artificiale. □ 3. I neutroni lenti. □ 4. Le principali proprietà del neutrone. [...] Z di protoni e il numero N di neutroni che lo costituiscono. La sua carica elettrica è pari a Ze, dove
e=4,80298 (±1)×10-10 u.e.s.
dei due corpuscoli, in unità ℏ) e un termine non centrale, detto ‛tensoriale', che dipende anche dall'angolo formato ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] in una società dove l'artefice, il faber è ancora figura centrale del processo produttivo. Ma già nel 1776 Adam Smith nella Inquiry macchina".
Software
A seguito di un collasso della rete elettrica del nordest degli Stati Uniti avvenuto nel 1965, ...
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L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] 'etere è in quiete, non si ha alcuna corrente. La 'carica' elettrica si produce perché l'etere si è mosso, o si muove, attraversando questioni come singole 'icone' che rappresentavano questioni centrali nella fisica promulgata dal suo mentore.
Nell' ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampere
Friedrich Steinle
La fisica matematica francese e l'elettrodinamica di Ampère
Elettricità e galvanismo nel primo Ottocento
Nel [...] rispetto al piano in cui giacevano sia il filo elettrico sia la particella magnetica, ma non disse niente riguardo a come si potesse ricondurre tale circostanza alla nozione laplaciana di forze centrali. Ciò gli fu possibile unicamente perché si era ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] proprietà estensive della materia, come i campi di studio centrali di una scienza definita da poco tempo 'fisica un corpo carico era in contatto con la massa di fluido elettrico di un conduttore non elettrizzato, i due fluidi si sarebbero respinti ...
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Tecnologie fotovoltaiche
Francesca Ferrazza
Il Sole irradia ogni anno sulla Terra una quantità di energia pari a circa 10.000 volte il consumo mondiale di energia primaria, e rappresenta dunque una [...] più interni degli atomi, senza dare contributi alla conduzione elettrica. L’energia di legame degli elettroni del silicio è giocattoli) a qualche megawatt, come nel caso delle grandi centrali dimostrative dell’inizio degli anni Novanta, di cui l ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] nucleare. La sua zona centrale, chiamata core, in cui il materiale fissile genera energia termica, viene percorsa da un fluido che trasferisce il calore a un gruppo turbine-alternatore per la produzione di energia elettrica. Nell'evoluzione dell ...
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La grande scienza. Teoria delle stringhe
Augusto Sagnotti
Teoria delle stringhe
I processi d'urto hanno un ruolo fondamentale, dal punto di vista sia sperimentale sia teorico, nella fisica delle particelle [...] descritti da matrici 2×2, come nella fig. 6. Le interazioni elettro-deboli coinvolgono diverse particelle di spin 1/2: tre 'famiglie' anello mancante nella verifica delle sue predizioni centrali. Questo meccanismo di 'rottura spontanea di simmetria ...
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Nanotecnologie
Giorgio Benedek
Paolo Milani
Il termine nanotecnologia indica un approccio multidisciplinare alla realizzazione di materiali, dispositivi e sistemi nei quali almeno una delle tre dimensioni [...] soltanto 30 cm. È quindi necessario che l’unità centrale o CPU (Central processing unit) di un calcolatore capace di compiere 1 polimeri dei fullereni con interessanti proprietà ottiche, elettriche e magnetiche. Queste nuove forme di carbonio di ...
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centralista
s. m. e f. [der. dell’agg. centrale] (pl. m. -i). – 1. Fautore del centralismo, come sistema di governo o come gestione di un partito. 2. Chi è addetto alle centrali elettriche per la produzione di energia.
centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...