Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] la produzione e il trasporto di energia vanno citate in primo luogo le centrali di produzione di energia elettrica (centrali idroelettriche, termoelettriche e nucleari, queste ultime con specifici e complessi problemi quali, per es., la protezione ...
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NERVOSO, TESSUTO
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
Giuseppe LEVI
Ugo CERLETTI
Mario DONATI
Ugo CERLETTI
(fr. tissus nerveux; sp. teijdo nervioso; ted. Nervengewebe; ingl. nervous tissue).
Istologia [...] in un sottile velo (cellule di Schwann); la sua parte centrale contenente il nucleo è accolta in una nicchia della guaina. bipolare a stretto nastro, le quali con le colorazioni nucleari e protoplasmatiche appaiono isolate nel tessuto, con i metodi ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] . D'altra parte, però, lo sviluppo di armamenti nucleari in paesi come l'Algeria, l'Iran, l'Iraq F. Rampini, Roma-Bari 1998.
F. Papadia, C. Santini, La Banca centrale europea, Bologna 1998.
Rapport sur l'état de l'Union Européenne, sous la ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] o critiche in motori a reazione, turbine o reattori nucleari.
La risonanza magnetica per immagini comparve tra gli esami agli inizi degli anni Trenta, onde radio provenienti dalle regioni centrali della Via Lattea, fu l'ingegnere K. Jansky mentre ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] dei sistemi di comando, controllo, comunicazione e informazione avversari.
Le armi nucleari, anche se non svolgono più nell'equazione strategica generale il ruolo centrale che avevano nella guerra fredda, rimangono ancora cruciali per gli equilibri ...
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Nel campo delle macchine c. importanza sempre crescente hanno assunto, in questi ultimi anni, le c. elettroniche, cioè le macchine che svolgono calcoli, su numeri o su funzioni, mediante l'uso di dispositivi [...] svolto, letto, scritto e riavvolto sotto il controllo dell'unità centrale; b) le unità a dischi magnetici, che hanno la stessa controllo a controreazione (regolazione industriale, controllo di reattori nucleari, ecc.) si ha che in tale campo trovano ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] maggior parte delle cui proteine sono codificate da geni nucleari e vengono sintetizzate nel citosol. Sorge quindi il problema sinaptica, ossia la capacità che ha il sistema nervoso centrale di rimodellare i contatti tra i neuroni e di conseguenza ...
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Famiglia
Pierpaolo Donati
(XIV, p. 764; App. II, i, p. 900; IV, i, p. 757; V, ii, p. 183)
I cambiamenti della famiglia: cause e modalità
Alla fine del 20° sec., la f. appare come una realtà sociale [...] semplice, senza struttura, solitario, esteso e multiplo. Quelli nucleari (o semplici) corrispondono alle f. formate da una sola in modi diversi, più intensamente nelle posizioni dominanti e centrali, meno intensamente (fino a una totale estraneità) ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] per es. gli enzimi coinvolti nelle reazioni centrali del metabolismo; tutte comunque provvedono alle esigenze genomi mitocondriali è 10 volte maggiore rispetto a quello dei genomi nucleari, forse a causa di una ridotta fedeltà nella replicazione del ...
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NORVEGIA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, II, [...] l'installazione di basi militari o di depositi di armi nucleari. L'estrema sinistra e parte del Partito laburista avevano assunto controllo le emissioni di anidride solforosa dalle centrali termoelettriche.
Le elezioni del settembre 1989 modificarono ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...