Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] sia una normativa sempre più precisa e vincolante sulle diverse fonti di energia (ad esempio sulla sicurezza delle centralinucleari, o sulle emissioni inquinanti derivanti dall'utilizzo di combustibili fossili), sia un deciso stimolo a ricerche ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] che in tutti i paesi la costruzione di centralinucleari è soggetta a normative ufficiali che hanno portato incidenza delle fonti energetiche più abbondanti (carbone, combustibili nucleari) e allo sviluppo di nuove tecnologie energetiche, in ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] e politiche: "Le previsioni più logiche del futuro prossimo - concludeva il C. - consigliano perciò di limitare le nuove centralinucleari a quelle indispensabili al fine principale di ridurre il ricorso al petrolio, e in senso complementare di ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] secolo e in seguito trasferita a società private. In Gran Bretagna le turbine a gas, la progettazione e la costruzione di centralinucleari, e gli Hovercraft, sono settori nei quali il primo impulso è venuto dallo Stato e che in seguito sono stati ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] mentre per il 1992 non ne è stato elaborato alcuno, né a livello centrale (CSI), né dai governi dei 15 stati indipendenti. In modo più − l'accordo per lo START 2, per cui le testate nucleari degli Stati Uniti vennero ridotte da 9862 a 3500 e quelle ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] la produzione e il trasporto di energia vanno citate in primo luogo le centrali di produzione di energia elettrica (centrali idroelettriche, termoelettriche e nucleari, queste ultime con specifici e complessi problemi quali, per es., la protezione ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] di larga parte dell'opinione pubblica − l'installazione di missili nucleari Cruise (1983-84) e, dopo una breve crisi nei nuove, sin dalla fine degli anni Settanta, ha conquistato un ruolo centrale la produzione artistica di T. Cragg (n. 1949), che dal ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] in Israele le caldaie solari per acqua calda domestica sono diffusissime; in Svezia l'acqua calda di risulta delle centrali energetiche nucleari è trasportata in condotti isolati fino a 50 ÷ 60 km di distanza e ivi utilizzata per il riscaldamento di ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] . D'altra parte, però, lo sviluppo di armamenti nucleari in paesi come l'Algeria, l'Iran, l'Iraq F. Rampini, Roma-Bari 1998.
F. Papadia, C. Santini, La Banca centrale europea, Bologna 1998.
Rapport sur l'état de l'Union Européenne, sous la ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] e Windscale) e il grosso centro di studî nucleari di Harwell con 12 reattori per la produzione di 1955; F.W. Paish, Business finance, Londra 1957; R.S. Sayers, Central banking after Bagehot, Oxford 1957; R. F. Harrod, Policy against inflation, Londra ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...