Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] particolare, ciò si è verificato con lo sviluppo delle armi nucleari nelle mani di un piccolo numero di grandi potenze, dopo Sovietica. La forza degli eserciti sovietici di stanza in Europa centrale e in Estremo Oriente, e la minaccia che ne derivava ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] a influenzare profondamente il sistema dei valori sociali? La centralità sociale del lavoro è un fenomeno moderno, legato all' ragioni di sicurezza, lo sciopero è impedito nelle attività nucleari e, di recente, sono state introdotte sanzioni anche ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] pessimista.La ferma difesa della libertà di stampa è un tema centrale anche dell'opera di Tocqueville (la cui formazione, del conservatori?"; "i Francesi sono favorevoli agli esperimenti nucleari del loro governo?"; "l'atteggiamento degli Italiani ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ambientalismo
Mario Diani
Introduzione
Il termine ambientalismo può essere utilizzato per denotare varie correnti intellettuali e scientifiche impegnate nello studio della relazione uomo-natura e, in [...] prettamente individuale. Nel primo caso, si assegna un ruolo centrale a varie forme di pressione politica, e all'azione risorse economiche e scientifiche. Non a caso, le tecnologie nucleari vengono esportate verso i paesi del Terzo Mondo man mano ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] come marca delle funzioni fondamentali della frase (➔ frasi nucleari). Caso morfologico specifico dell’➔ oggetto, l’accusativo , sia pure marginale, alla definizione di tipi sillabici centrali e isocroni (vocale lunga in sillaba aperta, vocale breve ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] , i m. sono detti m. centrali o centrati (v. probabilità classica: IV 589 c). Il primo m. centrale è nullo; il secondo è detto varianza ◆ [FNC] M. quadrupolare elettrico intrinseco: v. modelli nucleari fenomenologici: IV 66 b. ◆ [MCC] M. resistente ...
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nucleare
nucleare [agg. Der. di nucleo] [FTC] [FNC] Armi n., o bombe n.: ordigni per uso bellico, di straordinaria potenza distruttiva e capacità letale (considerando anche gli effetti radioattivi a [...] nucleotermoelettriche (→ nucleotermoelettrico) o elettronucleari (più brevem., nell'uso comune, centrali n.). ◆ [FNC] Legame n.: quello fra i nucleoni, dovuto alle forze nucleari. ◆ [FME] Medicina n.: settore della medicina, recentemente sviluppatosi ...
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reattore
reattóre [Der. di reagire, comp. di re- e agire] [LSF] Dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni (chimiche, elettriche, nucleari, ecc.) o che è intrinsecamente predisposto [...] a diaframmi, a pareti bagnate, ecc. ◆ [FTC] R. critico: v. reattori nucleari a fissione, fisica dei: IV 753 b. ◆ [FTC] [ELT] R. di , r. per la produzione di energia elettrica (centrali nucleotermoelettriche) entrarono in funzione a partire dal 1946 ...
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canale
canale [Der. del lat. canalis, da canna "canna"] [LSF] In senso proprio, sede di scorrimento, naturale oppure artificiale, di acqua o di un altro liquido; per estensione, solco, scanalatura in [...] l'interazione tra particelle (per es., c. elastico nelle reazioni nucleari) o che portano da una particella ad altre particelle (per per la larghezza e a centinaia di MHz per le frequenze centrali di segnali radiotelevisivi. Spesso più c., e in certi ...
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Ricerca scientifica e tecnologica
Antonio Ruberti e Claudio Gori Giorgi
Sommario: 1. Introduzione: a) l'interazione tra ricerca e sviluppo economico; b) caratteri della ricerca scientifica nel Novecento. [...] le strade e poi le case dei benestanti; la prima centrale elettrica realizzata nel 1881 dalla Siemens in Inghilterra; il filobus, rapporto si è completamente ribaltato. Le centrali e le armi nucleari sono frutto dell'applicazione deliberata delle ...
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centrale
agg. e s. f. [dal lat. centralis, der. di centrum «centro»; l’uso sostantivato si ha per ellissi di sede, officina e sim.]. – 1. agg. a. Del centro, che costituisce il centro: punto, parte, idea, problema centrale. b. In geografia,...
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...