SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] per lo più largo e basso, (in alcuni casi del tutto mancante), provvisto di manico semplice o doppio, ad arco, fissato mediante orecchiette forate; talora i manici sono di verga, fissati alla parete, come quelli della cista (v.). L'impiegocentro- ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La scultura
Laura Buccino
La scultura in bronzo
Le fonti attestano una fiorente produzione di statue bronzee nell’Occidente greco, di cui rimangono pochi [...] VI sec. a.C. Anche a Selinunte è documentato l’impiego di metope figurate per decorare i templi: una serie della prima metà del in pietra e in marmo di Taranto, uno dei centri meglio conosciuti grazie ai numerosi rinvenimenti ben pubblicati, avviata ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] motivi di pelte e disegni curvilinei di raffinata composizione, con l'impiego oltreché del rosso, del blu e di altri colori. un comune centro di produzione, come, per esempio, per le piccole scatole poligonali (vasetti per unguenti?) trovate ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] soltanto all'arte che ebbe percentro d'irradiazione Costantinopoli, studiando partitamente l'arte di quelle regioni dell' armatura, per via di strisce di mattoni, secondo una tecnica microasiatica. L'impiego delle vòlte e delle cupole per i martyria ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] questo complesso sarebbero da riconoscere l'aula per la sinassi, al centro, il martyrium di Mauro Per eventuali nuove conclusioni sulla portata dei restauri eseguiti si attendono i risultati dell'analisi termografica e dell'indagine mediante l'impiego ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] l'impiego nel culto divino di immagini, edifici e suppellettili dei gentili, documentata ampiamente con esempi tratti dalla storia dei primi secoli cristiani. Il M. prende spunto dalla difesa dell'amico Boldetti, biasimato da un ecclesiastico per ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] centri della cultura nazionale, accettarono di rientrare in provincia per portarvi le più moderne metodologie di ricerca e costituire altrettanti punti di riferimento perll’antichità e il Medioevo. Questo percorso, inoltre, si richiamava all’impiego ...
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OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] materiale era opportunamente tagliato per mezzo di una sega e spesso anche candeggiato.L'impiego in campo artistico dell' animalistici (per es. Coira, Domschatz). In tale contesto si può individuare anche l'influenza dei centri siculoarabi dell ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] per la distribuzione del disegno sulla superficie della moneta e perl'iscrizione che l maggior impiego di immagini l'espansione della Diaspora durante l'Impero romano, se ne trovano esemplari anche al di fuori della Palestina.
Tra i principali centri ...
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MARCHETTI LONGHI, Giuseppe
Laura Asor Rosa
Nacque a Roma il 13 marzo 1884, da Curio Marchetti e Guglielmina Longhi.
Il nonno paterno, Giuseppe, avvocato di Spoleto, aveva partecipato al movimento risorgimentale [...] impiego come procuratore all'Istituto nazionale delle assicurazioni (INA), presso il quale prestò servizio perl'École française de Rome, LXXXII [1970], pp. 117-158).
Un altro filone della sua ricerca è costituito dai centri raccolti perl'esposizione ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...