Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] persiano e romano. Nell’imperium Romanum, l’Urbe è il centro sia politico sia ideale, è il caput orbis terrarum122. Nel evangelizzazione è attribuita a Mari, discepolo di Addai. Lo scrittore cristiano Taziano, assiro, è discepolo di Giustino a Roma ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] in tutte le città e in un gran numero di centri minori, nel quale sarebbe stato incorporato l'eventuale archivio esistente della diffusione di calunnie, che colpì in modo particolare gli scrittori di avvisi. Nonostante alcuni esempi di rigore a scopo ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 30, 1982, pp. 177-86 e in Id., Scritture, scrittori e storia, II, Città e Corte a Roma nel Quattrocento, Manziana sulla piazza del Campidoglio da Sisto IV a Leone X, in Roma, centro ideale della cultura dell'Antico nei secoli XV e XVI. Da Martino V ...
Leggi Tutto
Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] mostra di aver assimilato il modo con cui gli scrittori dell’età rinascimentale usavano lodare la cultura o . M. Caffiero, Santità, territorio e istituzioni. Le Maestre Pie tra centro e periferia (secoli XVII-XVIII), in Id, Religione e modernità in ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] romano. Ovunque la Chiesa vide sparire vescovadi e altri centri di culto e dové appoggiarsi molto sui poteri politici , laici razionalisti, cattolici rigoristi, ma anche di studiosi e scrittori di rilievo (si pensi in Italia a Carlo Levi, Ernesto ...
Leggi Tutto
L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] all’orientamento della convivenza civile. Giornalisti, scrittori e docenti cattolici, avvocati, economisti, dallo stile educativo vigente nell’ateneo, che infatti era al centro di lunghi contenziosi, momenti di rottura e faticose ricomposizioni. Non ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] preparati, tali da fornire in pochi anni una storia d'Italia centrata sul papato, con le Crociate, le Repubbliche marinare, Legnano, di fondo e da una stessa religione, invita gli scrittori a usare un linguaggio conciliante con tutti, allude ancora ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] giovani». Su questa strada dovevano continuare a camminare gli scrittori cattolici che Papini incitava a «essere i missionari laici pp. 15-39, 34 segg.
48 C. Torricelli, Come sorge un centro di cultura, «La Festa», 2 dicembre 1928, cit. in R. Maini ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] accettare la proprietà di beni terreni. Uno dei centri di diffusione di questa eresia era Poli, , "Roma nel Rinascimento", 1993, pp. 123-24).
M. Miglio, Scritture, scrittori e storia, II, Città e corte a Roma nel Quattrocento, Manziana 1993, pp ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] Leclercq a Bruno Nardi – in barba ai moralismi degli ‘scrittori cattolici’ e delle librerie ‘cattoliche’29. Il progetto soffre che Storia e letteratura figlia a getto continuo30: ma al centro c’è l’«Archivio italiano per la storia della pietà», ...
Leggi Tutto
centro salute
loc. s.le m. Centro che offre cure e servizi per mantenere o recuperare il benessere fisico e la distensione psichica. ◆ Albergo a quattro stelle di classe e di emozione, antico di origine ma funzionale e rammodernato fino a...
scrittorio1
scrittòrio1 agg. [dal lat. scriptorius, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»], letter. – 1. a. Che è usato per scrivere, che è destinato all’operazione materiale della scrittura: strumenti s. (penna, stilo, ecc.,...