Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] ad assumere atteggiamenti di dissenso perché le università, sia come centri di teologia e filosofia che, più tardi, di scienza, sia di larghi strati sociali nel proprio paese, sia di scrittori e di scienziati di altri paesi. Voltaire e Diderot, per ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] raccolte di scritti di Gibbon e di Smollett, e molti scrittori, come Dickens, Thackeray, George Eliot, si autocensurarono o della censura nelle mani del potere locale, né moltiplicare i centri di controllo. Così l'Ufficio Stampa inglobò l'ufficio ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] costanza e lealtà. E, a ribadire l'umiliazione del centro reo di non aver resistito, il 20 luglio F., dal XVII (1892), pp. 144-159 passim; E. Percopo, Nuovi docc. su ... scrittori e... artisti dei tempi aragonesi, ibid., XVIII (1893), pp. 534 s., 784 ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] contro il Direttorio. Non è possibile far luce su tutti questi centri di opposizione e sui loro rapporti; si può solo affermare che sul Della Peruta alla parte concernente il B. in Scrittori politici italiani dell'Ottocento, I, MilanoNapoli 1969, pp ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] aveva fatto conoscere i suoi amici, che non erano solo scrittori e artisti di grido, ma anche gli uomini più in al partito avveniva in un momento in cui la linea formulata dal centro estero di Parigi appagava in pieno le sue impazienze. In effetti la ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] grado di sostenere la "concorrenza con i più affermati centri transalpini della rinascita carolingia" e di proporre il vecchio , Saggio di un Elenco dei funzionari, impiegati e scrittori della Cancelleria Pontificia dall'inizio all'anno 1099, " ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] uomini fidati, per prevenire il pericolo di una rivolta dei centri soggetti. La celerità con la quale si diffuse in tutta da lui direttamente commissionate, o a lui dedicate da poeti, scrittori e trattatisti.
Di pari passo con le iniziative di governo ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] talvolta alla lettera quelli pieni di ammirato stupore di scrittori e commentatori di quasi un secolo fa. Agli occhi tutto il mondo) come è accaduto a Berlino, il cui centro storico era rimasto congelato per mezzo secolo esattamente nello stato in ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] prima - nella quale il movimento anarchico scelse come centro di azione l'Europa continentale, pur esercitando una prospettive in campo artistico e scientifico. Fra questi intellettuali alcuni furono scrittori di grido: si pensi a H. Read e A. Comfort ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] colle campagne ridotte alla fame, con i centri stremati e degradati a una sopravvivenza appena larvale. 3223; A. Einstein, The Italian madrigal, Princeton 1949, ad vocem; T. Bozza, Scrittori polit. ital.... 1550 ... 1650, Roma 1949, p. 146 (ma F. è ...
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centro salute
loc. s.le m. Centro che offre cure e servizi per mantenere o recuperare il benessere fisico e la distensione psichica. ◆ Albergo a quattro stelle di classe e di emozione, antico di origine ma funzionale e rammodernato fino a...
scrittorio1
scrittòrio1 agg. [dal lat. scriptorius, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»], letter. – 1. a. Che è usato per scrivere, che è destinato all’operazione materiale della scrittura: strumenti s. (penna, stilo, ecc.,...