Paleografo, filologo, storico della cultura medievale tedesco (Altendorf 1906 - Monaco di Baviera 1991). Dal 1953 è stato professore ordinario di filologia latina medievale nella università di Monaco. [...] P. Lehmann, il B. ha studiato i problemi della scrittura latina nell'età altomedievale e in particolare i centriscrittorî tedeschi di età carolingia (Die südostdeutschen Schreibschulen und Bibliotheken in der Karolingerzeit, I, 2a ed., 1960; Libri ...
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Paleografo ed erudito francese (Valognes 1826 - Chantilly 1910). Amministratore generale e direttore della Biblioteca nazionale di Parigi dal 1874 al 1905; notevole la sua descrizione storica del Cabinet [...] i Diplômes des rois de France. Come paleografo, pose la storia delle scritture medievali su basi moderne, avviando la ricerca dei singoli centriscrittorî (Mémoire sur l'école calligraphique de Tours ..., 1885). Socio straniero dei Lincei (1883). ...
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Scrittore e giornalista italiano (San Luca, Reggio di Calabria, 1895 - Roma 1956). Antifascista, collaborò al periodico Il mondo di G. Amendola e fondò il Sindacato nazionale scrittori. Scrisse romanzi [...] 1945 fondò il Sindacato nazionale scrittori, di cui fu segretario fino alla morte, e la Cassa nazionale scrittori.
Opere
Nel suo primo uscire dalla propria terra, di emigrare verso i grandi centri urbani, verso il mondo moderno e meccanico, pur ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 'epoca dell'assolutismo e dell'illuminismo, Milano 1978, ad Indicem. Centrate in modo più specifico sul pontificato di C. XIII e su quello ; E. Piscitelli, La riforma di Pio VI e gli scrittori economici romani, Milano 1958, ad Indicem; L. Dal Pane ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] che aveva fatto i classici ponti d'oro pur di avere lo scrittore in America latina, il D. partì per la Francia, primo l'arma che gli veniva offerta. Lungo tutto il 1919 fu al centro di una fitta rete di rapporti per lanciarsi poi nell'esecuzione dell ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] investitura perpetua da parte della Camera apostolica del piccolo centro di Radicofani, che controllava l'accesso allo Stato gusto: uno dei concetti da lui ripetuti era che gli scrittori o sono veramente sommi o non valgono nulla. Ritenendosi egli ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] istanza perché gli fosse dato un posto o fra gli scrittori nazionali o fra i conservatori della pubblica biblioteca: ma la leggi positive.
Il soggiorno pavese non riuscì piacevole al F.: centro della sua vita continuò ad essere Milano.
Sul finire del ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] costanza e lealtà. E, a ribadire l'umiliazione del centro reo di non aver resistito, il 20 luglio F., dal XVII (1892), pp. 144-159 passim; E. Percopo, Nuovi docc. su ... scrittori e... artisti dei tempi aragonesi, ibid., XVIII (1893), pp. 534 s., 784 ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] elemosine a un lebbrosario. È esplicito, da parte degli scrittori, il richiamo alle prime frasi del Testamentum di F., della tavola istoriata: con la figura di F. ritta al centro del dipinto, circondata da riquadri con i prodigi operati in vita ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] trarne "auctoritas ad faciendam fidem", a scrittori ('autori') ai quali universalmente siano riconosciute dottrina con una politica sociale e culturale volta a ricostituire il centro tradizionale della vita morale, politica e religiosa di Roma (di ...
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centro salute
loc. s.le m. Centro che offre cure e servizi per mantenere o recuperare il benessere fisico e la distensione psichica. ◆ Albergo a quattro stelle di classe e di emozione, antico di origine ma funzionale e rammodernato fino a...
scrittorio1
scrittòrio1 agg. [dal lat. scriptorius, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»], letter. – 1. a. Che è usato per scrivere, che è destinato all’operazione materiale della scrittura: strumenti s. (penna, stilo, ecc.,...