Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] italiane nei primi anni della Repubblica si veda: M. Del Pero, L’alleato scomodo. Gli Usa e la Dc negli anni del centrismo (1948-1955), Roma 2001.
52 La sigla con la quale si presentarono uniti alle elezioni comunisti e socialisti.
53 Vedi sezione ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] un vero e proprio ‘nemico’, non solo politico ma anche ecclesiastico. Veniva avversato il suo appoggio a De Gasperi e al centrismo e si sospettava del suo progetto sul futuro della Chiesa. Si paventava, come si è detto, la non perfetta ortodossia del ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] della ricostruzione. Tradizione e modernità della classe dirigente cattolica, Milano 1982.
9 Su questo cfr. De Gasperi e l’età del centrismo, 1947-1953, a cura di G. Rossini, Roma 1984.
10 Cfr. Democrazia cristiana e Costituente, 3 voll., a cura di G ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] s’è realizzato, chi ha pagato in questa dolorosa circostanza?», si chiedeva Granelli nel suo intervento congressuale; e rispondeva: «il centrismo si è avviato lentamente al declino, nel Partito c’è stata l’involuzione e il “terzo tempo” delle riforme ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] 87-377, passim; C. Dau Novelli, Note di ricerca sul problema femminile nel mondo cattolico, in De Gasperi e l'età del centrismo (1947-1953), a cura di G. Rossini, Roma 1984, pp. 295-312, passim; M. Casella, L'Azione cattolica alla caduta del fascismo ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] e altri scritti sono stati riediti poi in varie raccolte: Pensare politicamente, I, Il tempo dell'azione politica. Dal centrismo al centrosinistra; II, Da cristiani nella società e nello Stato, Roma 1981; Chiesa, laici e impegno storico. Scritti ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] una prassi di finanziamento pubblico solo dal 1948 esteso ai templi non cattolici. Il finanziamento ordinario iniziò, in fase di centrismo democristiano, con la legge 18 dicembre 1952 n. 2252 che in una fase di espansione urbana affidava al bilancio ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] già nei primi numeri il desiderio di analizzare il vivo della situazione sociale e politica italiana esprimendo la convinzione che il centrismo si fosse concluso nel 1953 e che dopo un periodo di instabilità politica fosse ora tempo di aprirsi a una ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] .
Si tratta, come è noto, di principi che non sposavano né il liberismo né il comunismo, proponendo quel ‘centrismo’ che caratterizzò per molti decenni la vita politica ed economica italiana, permettendole un fruttuoso svolgersi in mezzo a condizioni ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] che bisognasse sbloccare l’azione dei governi di centro. Il fatto era che De Gasperi voleva superare la crisi del centrismo dando ai futuri governi una base parlamentare più forte e priva di smagliature politiche; Sturzo, invece, riteneva maturi i ...
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centrismo
s. m. [der. di centro]. – Politica di centro attuata da un partito o da una coalizione di partiti, e caratterizzata da un programma di governo che escluda concessioni o aperture alle ali estreme dello schieramento parlamentare. In...
sinocentrismo
(sino-centrismo), s. m. Concezione che considera la Cina come fulcro di equilibri economici e politici. ◆ Soon Bum-ahn, esperto coreano della Rand Corporation, teorizza apertamente «il ritorno del sinocentrismo in Asia». (Federico...