ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] nella Democrazia cristiana del grosso del movimento separatista, irreversibilmente in crisi, ed un nuovo radicamento centrista che allontanava il partito democratico cristiano dalla prospettiva sociale del popolarismo (Renda, Il movimento contadino ...
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CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] successivo, con l'inizio della segreteria di G. Malagodi, il partito liberale si avviò progressivamente ad abbandonare la linea centrista per assumere posizioni moderate. Tra l'estate del 1954 e la fine del 1955, il PLI fu nuovamente investito da ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] scuola, per citarne solo alcune.
Un taglio polemico e un impegno civile che tuttavia si stemperavano con l'esaurirsi dell'esperienza centrista tra il 1953 e gli inizi degli anni '60. Il C., anche in quest'ultima fase della vita, seppe tuttavia, a ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] al sistema democratico, accontentandosi del ruolo di potenziale, subordinato alleato della DC nei momenti di crisi della maggioranza centrista e del pericolo di un successo dell'alternativa di sinistra. Non ha probabilmente torto chi ritiene che la ...
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FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] critici sulle partecipazioni statali nel primo periodo della presidenza F. sono in B. Bottiglieri, La politica economica dell'Italia centrista (1948-1958), Milano 1984, soprattutto pp. 299-306, e in Il Governo dell'industria in Italia, Bologna 1972 ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] , aveva aderito al Comitato per l'unificazione e la mobilitazione delle forze liberali, fu nuovamente eletto. Nella amministrazione centrista capeggiata da Giorgio La Pira ebbe l'assessorato agli Affari Legali e all'Urbanistica che lo impegnò in una ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] all'impresa militare, svolge contro di essa un incessante propaganda.
Di fronte all'ambiguità del PSI, che si adagerà poi nella posizione centrista del "né aderire né sabotare", e di fronte al filointerventismo della C.G.d.L., grazie al B. il solo ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] della Repubblica, deputato nel collegio laziale e senatore a Roma, optando per il Senato; ma dissentì dal partito sull'alleanza, centrista e in politica estera. Il contrasto, contenuto al XX congresso, del gennaio '48, in Napoli, si acuì per la sua ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] , ad vocem; L. Bazzoli-R. Renzi, Il miracolo Mattei, Milano 1984, ad Indicem; B. Bottiglieri, La politica economica dell'Italia centrista (1948-1958), Milano 1984, pp. 234, 235, 305; Annali dell'economia italiana, XIII, I (1965-1970), Milano 1984, ad ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] elettorale e parlamentare.
Tornato in Italia, cercò l'intesa con altre forze del PSI ostili ai riformisti e ai centristi di G.M. Serrati (FIGS, ordinovisti, massimalisti di sinistra), nel convegno di Milano (15 ott. 1920), dove egli rinunciò ...
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centrista
agg. e s. m. e f. [der. di centro] (pl. m. -i). – Che, o chi, tiene una posizione di centro nello schieramento politico parlamentare o in un partito; fautore di una politica di centro.
ipercentrista
(iper-centrista), agg. Che manifesta in modo risoluto, e perfino eccessivo, posizioni politiche centriste. ◆ Modello statalista, iper-centrista, burocratico. Questa è l’accusa che il presidente della Regione Lombardia Roberto...