Si dà impropriamente nell'uso comune il nome di costruzioni di cemento armato a tutte le costruzioni costituite essenzialmente da un conglomerato o calcestruzzo di cemento, sabbia e ghiaia in opportune [...] coincidente con quella delle tensioni principali a cui sono chiamate a resistere in luogo del conglomerato, e cioè B e l'asse m m.
Si può sempre fare in modo che il centro C cada su una dividente delle strisce, come è indicato nella fig. 30, ...
Leggi Tutto
MUSEO
Giulio Quirino GIGLIOLI
Carlo GAMBA
Bruno Maria APOLLONJ
Luigi PARPAGLIOLO
Antonio MONTI
Vincenzo BALDASSERONI
Luigi CREDARO
. Storia. - Antichità. - Quando, raffinandosi la civiltà d'un [...] lasciti o fortunati acquisti altre se ne formavano in tutti i centri di cultura dell'uno e l'altro continente, tanto che può suddividere in varî aggruppamenti secondo i tipi. Si possono chiamare di tipo antico e di tipo moderno, secondo la definizione ...
Leggi Tutto
Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] 'ordinamento; alla sua tutela e promozione sono chiamate tutte le pubbliche istituzioni con particolare riguardo allo vii (1913), p. 449 ss.; Id., Il diradamento edilizio nei vecchi centri. Il quartiere della Rinascenza in Roma, ibid., p. 52 ss.; A ...
Leggi Tutto
TUNISIA (A. T., 112)
Attilio MORI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Delio CANTIMORI
Anna Maria RATTI
Emile Félix GAUTIER
Stato autonomo dell'Africa settentrionale sottoposto al protettorato [...] compatte formazioni che occupano circa 160 mila ha.; nel centro vi sono popolazioni compatte di pino d'Aleppo (circa 850 unione con donne del paese; gruppi di Qūlōghli (così erano chiamati i nati da queste unioni) si formarono a Tunisi e nei ...
Leggi Tutto
. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] XIX molte cime sono conquistate; l'afflusso dai primi maggiori centri, pochi di numero, si estende man mano ad altri; ma questa può subire spinte laterali, deviazioni, rapide discese, chiamate al disopra di salti più ruvidi, e in conseguenza i ...
Leggi Tutto
. Nelle costruzioni si manifestò indubbiamente una delle prime attività umane: epperò allo spirito dell'uomo fin dai tempi più remoti dovette presentarsi il problema di adeguare le dimensioni degli elementi [...] le sezioni si mantengano piane come il loro contorno, la deformazione consiste in una rotazione delle sezioni attorno al loro centro, che si chiamacentro di torsione, come asse di torsione si denota l'asse del cilindro. Su due sezioni RR′ (fig. 26 ...
Leggi Tutto
GIAVA (A. T., 95-96)
Johannes J. HANRATH
Giuseppe COLOSI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Nicolaas J. KROM
Renward BRANDSTETTER
Adriano H. LUIJDJENS
*
L'isola più importante delle Indie Olandesi [...] cadono circa 2000 mm. di pioggia l'anno, verso il centro più di 3000 mm. Il massimo di piovosità (8300 mm.) : a, å (a con tendenza ad o), e, i, o, u, ĕ (vocale indistinta, chiamata pĕpĕt); k, g (g duro), ñ (n gutturale); c (c dolce), j (g dolce), ...
Leggi Tutto
LAMPADA (dal gr. λαμπάς, -άδος)
Ugo BORDONI
Stefano LA COLLA
Salvatore AURIGEMMA
Maria ACCASCINA
Carlo CLERICI
*
Generalità. - La luce è, sostanzialmente, energia, essendo costituita da quelle varietà [...] fusto con base espansa e anello all'estremità superiore, che porta nel centro o a due terzi un piccolo recipiente per l'olio, a uno, e per campi d'aviazione. Altro tipo speciale è quello chiamato "Vitalux", o analoghi, a palloncino di quarzo, che ...
Leggi Tutto
. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] stato preso direttamente dall'Egitto, è verosimile che il suo centro di diffusione sia stata l'antica città di Byblos sulla costa un segno nuovo, &mis2;F o &mis3;N, chiamato poi "digamma" per la sua somiglianza con un doppio gamma e formato ...
Leggi Tutto
MAREA (fr. marée; sp. marea; ted. Gezeiten, Tiden; ingl. tide)
Luigi CARNERA
Francesco VERCELLI
Le maree sono oscillazioni periodiche delle masse acquee marine, dovute a piccole forze periodiche derivate [...] massimo livello raggiunto dall'acqua, nelle alternanze di marea, si chiama alta marea; il minimo livello bassa marea. La differenza di m e r la massa della luna e la distanza geocentrica del centro lunare L; poniamo R = PL. Sia ζ il dislivello che ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...