KROLL, Lucien
Daniela Colafranceschi
Architetto belga, nato a Bruxelles il 17 marzo 1927. Ha condotto i suoi studi presso l'Athénée Royal de Huy, l'Ecole Nationale Supérieure de la Cambre, l'Institut [...] effetti, al suo uso, e per questo i fruitori sono chiamati a parteciparvi. Per il progetto della facoltà di Medicina a Woluwé edifici residenziali ad Auderghem, Bruxelles (1962-65); centro per congressi del complesso abbaziale di Chevetogne, Belgio ( ...
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MELBOURNE (A. T., 166-167)
Griffith Taylor
Capitale dello stato di Victoria (Australia) situata a 37°50′ S. e 144° 59′ E. in fondo a Port Phillip, sulle due rive del fiume Yarra. L'insediamento fu fondato [...] Collins e Bourke, sulla riva nord del fiume, hanno direzione E.-O., e fra le due ultime è il centro odierno della città, chiamato "the Block". Gli edifici pubblici si trovano in gran parte all'estremità orientale presso il giardino Fitzroy: fra essi ...
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Nome dato a circa 500 isole, di cui solo 100 abitate, situate lungo la costa occidentale della Scozia (7285 kmq., circa 100.000 ab.). Generalmente si sogliono dividere in tre gruppi: le Ebridi Interne, [...] delle principali occupazioni e Stornoway (13.400 ab.), centro peschereccio con un buon porto sulla costa orientale di "Εβουδαι, furono invase dagli Scandinavi fin dal sec. VI e chiamate Sudreyjar. Il re di Norvegia Harald il Biondo vi stabilì il ...
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POLA (XXVII, p. 603)
Pola si andò svolgendo concentricamente attorno al colle (32 m. s. m., non 52) su cui sorgeva il Campidoglio che sostituì il castelliere preistorico e fu a sua volta sostituito dal [...] e 54.515 presenti, dei quali 34.090 nel centro cittadino. Con la separazione dal comune della frazione di Brioni Ricordiamo che le isolette del porto sono, nell'uso locale, chiamate sempre "scogli" e in tal senso vanno rettificate le indicazioni ...
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Isola della Grecia, una delle Cicladi, situata tra Nasso e Stampalia, con 134 kmq. di superficie. Ha una forma stretta e allungata ed è costituita essenzialmente di calcari paleozoici. Una serie di rilievi, [...] e alla coltivazione degli ulivi, è di 3500 ab. Il centro principale è il villaggio di Amorgo (Kastron), con un antico che cresceva nell'isola; ἀμόργεια invece o ἀμοργή era chiamato un colore rosso, piuttosto ordinario, prodotto ugualmente da una ...
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Con questo nome ("terra bassa", in contrapposto a felföld "terra alta", costituita dalle colline circostanti) è chiamata la fertile pianura circondata dai Carpazî, dalle Alpi, dalle Alpi Dinariche e Transilvaniche, [...] possiede un territorio comunale ampio 939 chilometri quadrati. La distanza dal centro del terreno da coltivare costringe gli abitanti a soggiornare d'estate in abitazioni temporanee (chiamate tanya), che per lo più son circondate e nascoste da acacie ...
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MARIÁNSKÉ LÁZNĔ (ted. Marienbad; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Zdenaek KRISTEN
Cittadina boema, nota soprattutto come luogo di cura e di divertimento, posta a 628 m. s. m., [...] stazione ferroviaria è a S. e dista 2 km. e mezzo dal centro; verso questa si sono andate costruendo le case di abitazione, mentre i fondato il palazzo della fonte e nel 1808 le terme, chiamate fino a quel tempo "di Úšovice" oppure "di Teplá" ...
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Nato a Napoli, il 10 gennaio 1834, da famiglia di baronetti inglesi, nobilitata dagli Stuart fin dal 1643. Sir John Acton, nonno di Giovanni Emerico, si era stabilito in Italia, ove ottenne dal re Ferdinando [...] l'A. si trasferì a Roma e vi divenne il centro di una vivace opposizione alla maggioranza del Concilio. Gli furono Aldenham. Nel 1874, riprese la polemica contro le dottrine chiamate allora ultramontane, in una serie di lettere indirizzate al Times ...
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. Era presso i Romani il serbatoio in cui erano convogliate le acque degli acquedotti (v.), e dal quale le acque stesse erano poi distribuite per mezzo di canali (cfr. Vitruvio, De Arch., VIII, 6; Frontino, [...] 24). In origine semplici costruzioni circolari a cisterna, chiamate da Pesto dividicula (un esempio, per quanto che aveva il diametro di un dito e un quarto (mm. 23,2) col centro posto 12 dita sotta il pelo dell'acqua: il calix era lungo 12 dita ...
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. Dal sec. XIII si sogliono designare con questo nome alcune raccolte di scolî alla Sacra Scrittura (in gr. ἐκλογαί, più tardi σειρά) messe insieme da tardi compilatori (sec. VI e segg.) unendo passi di [...] und Untersuchungen, nuova serie, XIII, 1905) anch'esse impropriamente chiamate catene. Procopio di Gaza (morto nel 518 c.) sembra hanno conservato queste catene, il testo biblico occupa il centro della pagina ed è scritto in lettere più grosse, tutto ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...