Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] nell'insieme delle 'cuspidi' P1(Q) = Q ⋃{∞}. Una funzione modulare è chiamata 'forma modulare' se è olomorfa ovunque (cuspidi incluse). (Una funzione g(z) definita su un disco D di centro z0 del piano complesso, salvo al più in z0, si dice olomorfa ...
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Crittografia
GGiancarlo Bongiovanni
di Giancarlo Bongiovanni
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. ▭ 2. Cenni storici. ▭ 3. Crittografia a chiave segreta: a) l'algoritmo DES; b) l'algoritmo IDEA; [...] si può escludere che un intruso (che d'ora in poi chiameremo T) intercetti le informazioni in transito sulla rete e cerchi di di 48 dei bit della chiave.
Il DES è stato al centro di controversie sin dal giorno in cui è nato. Il progetto originario ...
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Cristalli liquidi
CClaudio Zannoni
di Claudio Zannoni
SOMMARIO: 1. Caratteristiche mesogene e fasi liquido-cristalline: a) sospensioni di virus; b) sospensioni di nanocristalli; c) smettici polari; [...] a tre catene alle due estremità (v. fig. 8), chiamate fasmidiche per la somiglianza con insetti del gruppo dei Fasmidi ( è 180°, cioè da -90° a + 90° a partire dal centro del display in senso verticale od orizzontale al display stesso, ma in pratica ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] il nucleo di quel principio che, nel secondo Ottocento, fu chiamato "del tutto o nulla". Egli infatti si era reso conto ambito toscano, realmente praticabile per rendere il Museo un centro attivo di ricerca.
Il Fabbroni, intanto, ottenne la ...
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Luna
Luna [Lat. luna, affine a lux "luce"] [ASF] Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l'oggetto celeste più vicino: è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole. [...] 10 circa della faccia nascosta (zone di questo tipo sono chiamate continenti); il secondo, costituito probab. da distese basaltiche di , uno dall'altro. A volte sono depressi, con al centro uno o più picchi, della stessa altezza dell'anello del bordo ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] la vastità della mobilitazione delle forze che vennero chiamate a fornire manodopera: furono infatti coinvolte le testo di L. IV - sembrano farne dei veri e propri centri di coordinamento per la gestione delle aree interne alla civitas. Nella ...
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botanica
Alessandra Magistrelli
La scienza che studia il regno vegetale
La botanica è la scienza che studia le piante. Il suo nome, coniato nel 1° secolo d.C. dal naturalista Dioscoride, viene dal greco [...] Bisanzio e poi da Damasco e Baghdad, che divennero importanti centri di cultura e di diffusione del pensiero scientifico. Vi comuni o lunghi giri di parole. Linneo propose invece di chiamare una pianta con due nomi latini (nomenclatura binomia): uno, ...
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razza
Raggruppamento di individui che presentano un insieme di caratteri fisici ereditari comuni. In partic., nel caso dell’uomo tali caratteri venivano nel passato riferiti ad aspetti somatici (colore [...] alle condizioni ambientali, sono invece chiamate sottospecie.
Variazione etnica delle patologie
razza è quasi universale nell’Europa settentrionale, intorno al 50% nel Nord e nel Centro d’Italia, del 25% nel Sud, del 20% in Sardegna.
Malattie ...
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fegato
Giulio Levi
Un organo con molte funzioni essenziali per la vita
Nel nostro corpo il fegato è l'organo che svolge il maggior numero di funzioni: è una ghiandola che produce la bile ed è anche [...] è un 'laboratorio chimico' formato da centinaia di migliaia di unità indipendenti, chiamate lobuli. Il lobulo ha la forma di un piccolo prisma con una vena al centro (vena centrolobulare) e foglietti di cellule disposti come i raggi di una bicicletta ...
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Neuroni e glia
Margherita Fronte
Le strade dove passano gli impulsi nervosi
I neuroni sono le cellule che ricevono e trasmettono gli impulsi nervosi: alcune hanno la forma di una stella, altre sembrano [...] che secerne ormoni.
Il corpo cellulare del neurone si chiama pirenoforo e contiene tutti gli organelli cellulari necessari al ricevere gli stimoli dagli altri neuroni e di veicolarli verso il centro della cellula; e l’assone, che è invece in grado ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...