GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] e la capacità organizzativa, e che stava per essere chiamato a Torino con l'incarico di storia comparata delle occhio equilibrato sia alla tradizione letteraria sia a quella popolare.
Al centro dell'opera erano i rapporti fra Roma e la Chiesa e ...
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MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] del 1877 sul Voto politico delle donne, a Cremona, chiamata dal Comitato operaio socialista a celebrare il Maggio 1891, focalizzò dar vita al più presto a un quotidiano che fosse «centro di pensiero e di azione», nazionale nell’impostazione e nella ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] 192-197).
Nell’autunno del 1937 venne richiamato a Parigi dal Centro estero. In Francia, con Mario Montagnana diresse l’organo del partito , in cui venne varata quella che sarebbe stata poi chiamata ‘la svolta di Salerno’: il 22 aprile, infatti, ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] e la fine del 1502. Dal 1503 Musuro, chiamato allo Studio di Padova, venne sostituito probabilmente dal dalmata in rue Saint-Antoine, davanti alla residenza reale, vicino al centro del potere. Tenne sempre vivo comunque il suo legame con Clemente ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] , in seguito eretico; la casa paterna era centro di dibattiti religiosi che traevano occasione dai libri forniti gruppo di persone che in seguito furono processate o almeno chiamate in causa per questioni di ortodossia dottrinale: tra queste gli ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] la sede della legazione da Buenos Aires, centro degli interessi commerciali piemontesi, a Paraná, Al suo ritorno in Italia, alla fine del '62, il C. fu chiamato a ricoprire l'importante incarico di segretario generale agli Esteri, che terrà dal ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] ), incentrata sulla tensione montante nella coppia al centro della vicenda per l'immotivata gelosia del marito sceneggiate con Beniamino e con M. Merola (Zappatore, Mammà, Chiamate Napoli 081(). Dopo un periodo difficile, in cui pensò di abbandonare ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] a studiare l'utilizzazione delle "microonde", com'erano chiamate all'epoca le onde centimetriche; nel 1932 fece (con aggiornamenti a cura di M. Bresadola, per il Centro internazionale per la storia delle università e della scienza dell'Università ...
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TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo A. Settia
TEODORO II Paleologo, marchese di Monferrato. – Terzogenito di Giovanni II Paleologo e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, nacque [...] fazione interna, l’11 luglio sottrasse al marchese l’importante centro di Mondovì. Teodoro, di rimando, nel febbraio dell’anno all’organizzazione militare delle comunità dipendenti, spesso chiamate a fornire contingenti nelle frequenti missioni di ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] ), ben noto tra i fisici atomici, introdusse l'effetto ora chiamato di Majorana-Brossel. Il M. vi previde e calcolò la nome del M. fin dal 1963 è stato intitolato il noto Centro di cultura scientifica, fondato a Erice (Trapani) da A. Zichichi ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...