La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] sviluppasse nuove tavole planetarie, che sarebbero state chiamate Tabulae Rudolphinae. Kepler portò a termine con fatto a meno di tali accorgimenti. Postulare un eccentrico significava che il centro dell'orbita e quello del mondo (la Terra o il Sole, ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] ), incentrata sulla tensione montante nella coppia al centro della vicenda per l'immotivata gelosia del marito sceneggiate con Beniamino e con M. Merola (Zappatore, Mammà, Chiamate Napoli 081(). Dopo un periodo difficile, in cui pensò di abbandonare ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] al quale è interdetto praticare visite interne; sono chiamate anch'esse isteriche (γυναὶ ὑστερικαί), a sottolineare la secolo, in pieno clima positivista, quando a Morzine, piccolo centro della Savoia, scoppia una epidemia di convulsioni che dura dal ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] a studiare l'utilizzazione delle "microonde", com'erano chiamate all'epoca le onde centimetriche; nel 1932 fece (con aggiornamenti a cura di M. Bresadola, per il Centro internazionale per la storia delle università e della scienza dell'Università ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] ), ben noto tra i fisici atomici, introdusse l'effetto ora chiamato di Majorana-Brossel. Il M. vi previde e calcolò la nome del M. fin dal 1963 è stato intitolato il noto Centro di cultura scientifica, fondato a Erice (Trapani) da A. Zichichi ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] della storia e delle tradizioni cittadine) lo aveva messo al centro di un'imponente rete di relazioni anche clientelari. Primeggiavano tra del L., il che fu poi confermato dalle ripetute chiamate a far parte di commissioni di concorso per cattedre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] a Roma i migliori nomi dell’intellettualità italiana per trasformare l’Università romana in un prestigioso centro di eccellenza. Così, la ‘chiamata’ nella capitale finiva con il rappresentare per molti docenti il prestigioso punto di arrivo della ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] "Ammiraglia" è attestato ancora nel tardo Medioevo, e al centro di Palermo (case e giardini intorno alla chiesa di S. giugno del 1178 in un processo tra Ravello ed Amalfi E. è chiamato "magister regie Dohane baronum et de secretis", ma si tratta di un ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] designato quale podestà di Vicenza, il principale fra i centri sottoposti politicamente a Padova. Anche le fonti di parte resta difficile chiarire le ragioni e il senso di alcune chiamate in sedi anche piuttosto lontane dalla madrepatria, sempre per ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] al febbraio del 1294 a ricoprire tale incarico fu infatti chiamato Rossellino di Arrigo Della Tosa; dal settembre del 1294 all alcuni dei suoi stessi familiari e si trovò al centro delle discordie e dei disordini suscitati dall'allontanamento della ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...