La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] fama come Pietro Paleocapa, giunto dopo il 1849 dal Veneto, fu chiamato a dirigere il ministero dei Lavori pubblici, e un ingegnere come gli studi elettrotecnici e a fare di Milano un centro avanzato di ricerca.
Ben più difficile fu la vita ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] necessità della scelta si impose anzitutto ai giovani maschi chiamati a servire nelle file della Repubblica sociale italiana (Rsi , Paese (Tv) 1991, pp. 217-244.
77 F. Mazzonis, Il Centro, in Cattolici, Chiesa, Resistenza, cit., pp. 160 segg.
78 S. ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] grande giorno’ («velik” d’n’», come ancora oggi viene chiamata la Pasqua in bulgaro: velikden). Poco più avanti inizia il l’ampiezza del suo respiro che mette i bulgari al centro della storia della Salvezza, in qualche modo li affratella con ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] la prima attestazione di vicarii per le grandi aree chiamate diocesi: a questa prima riorganizzazione segue ben presto al passo della Matrona (il Monginevro).
Di fatto, un centro abitato acquistava maggior pregio per la sua vicinanza a una strada ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] di discussione ‒ e non soltanto a ciò che oggi chiamiamo 'fisica', distinguendo questa disciplina dalla 'chimica' e dalla anteriori al V sec. a.C., la grande diffusione di questi centri di cura e la fondazione di imponenti santuari come, per esempio, ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] trasformarono in comunità di studio legalmente costituite e chiamate Deputazioni di storia patria, il cui fine , Epistolario (1819-1866), a cura di G. Virlogeux, 7 voll., Centro studi piemontesi, Torino 1987-2010.
F. De Sanctis, Un viaggio elettorale, ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] La causa della vittoria del cristianesimo – Baur non ha timore a chiamarla «uno dei miracoli più grandi della storia mondiale»55 – fu della teologia accademica. Altri temi furono al centro della discussione portata avanti dai rappresentanti delle ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] dei gesuiti di San Pablo di Lima facendone un centro per lo studio della materia medica peruviana che riforniva di , nelle Molucche ‒ le leggendarie 'isole delle spezie', così chiamate per l'abbondante produzione di chiodi di garofano e noce moscata ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] dei successi nazionali, ma anche in occasioni di confronto tra i diversi centri urbani della penisola.
Le città che ospitano le esposizioni, infatti, sono chiamate a esaltare sia i valori della nazione sia il proprio specifico contributo allo ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] successivo, dai membri di alcune comunità della Moravia, chiamate hutterite dal loro fondatore Jakob Hutter. L’importanza di era intervenuto con la comparsa della scolastica, il cui centro si era coagulato intorno alla facoltà teologica della Sorbona ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...