La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] quindi escludere un punto d'origine comune per l'apparizione di questa scala sia in Cina sia in di regoli, pesi e misure di volume e la loro distribuzione nei centri amministrativi di tutto l'Impero, con l'obbligo che tutti gli strumenti di misura di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] di filosofia, fu immediatamente il centro del suo lavoro storiografico e politico. La teoria di dunque passato all’opposizione e alla comunanzadi lavoro con Croce. Questi così dei nuovi concetti di cultura e di religione, le ricerchedi Omodeo sul ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] pp. 321-324). Come centrodi raccolta delle forze democratiche egli crisi della Francia alla ricerca del benessere materiale e all G. Libertini). Lettere del C., spesso semplici comunicazioni o adesioni a manifestazioni democratiche, si trovano in ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] in seno al governo, favorevoli alla ricercadi una conciliazione con il papa, il comunismo e contro le teorie proudhoniane. Toccando il tema delle "comunitàdi lavoro", della monarchia di Cavallotti e del suo partito.
Dal 1873 in poi al centro degli ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] dicentro, cautamente filofrancese, che godeva la fiducia di Bonaparte. Tutti gli affari più importanti passavano per le mani di del comune.
Nel luglio 1820 il C. rientrò a Genova, per morirvi: un breve soggiorno a Nervi, nella vana ricercadi ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] febbr. 1880, Roma, Archivio centr. dello Stato, AABBAA, Comune.
Un fratello minore, Rodrigo, morto a Napoli il 1° ott. 1865, fu intimo di Angelis, G. F.: la "vecchia" antiquaria di fronte allo scavo, in Ricerchedi storia dell'arte, 1993, n. 50, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] una vita terrena, ma alla ricerca della felicità (De falso di città e dicentro dell’impero, e la successione dei papi come quella didi parte (come nei Commentari di Enea Silvio Piccolomini e, si direbbe, nel comune modello cesariano), e un pezzo di ...
Leggi Tutto
GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] Arborio Gattinara di Breme che i Comuni facevano mano a mano pervenire al centro: ma insoddisfatto dei risultati di questa prima non sacrificava nella sua forza espansiva l'insopprimibile ricerca della felicità da parte dell'individuo: significativa ...
Leggi Tutto
Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] dalla comunità Amir al-Mu'minīn 'Principe dei Credenti', divenendo di fatto il di un antico oratorio più modesto. Da Tinmal, forse troppo periferica, gli A. spostarono il centro si ricercò la sobrietà degli ornati, di preferenza geometrici e di ...
Leggi Tutto
SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] Djerba. Questa comunanza politica si fondava anche su rapporti personali eccellenti con gli ambasciatori e su una curiosità condivisa per la ricerca scientifica. Le relazioni diplomatiche erano mantenute in lingua araba e si avvalevano di siciliani ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...