PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] in un sistema non connota infatti di per sé un regime come democratico: anche nel regime fascista, infatti, il P. venne conservato, ma diveniva sempre più difficile alle forze politiche di centro-sinistra esprimere maggioranze efficienti e, dall'altro ...
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POLITICA INTERNAZIONALE
Marco Carnovale
La p.i., come disciplina di studio, ha per oggetto il complesso delle relazioni e le risultanti dell'interazione tra stati o gruppi di stati. Così intesa, va [...] difendere i diritti umani o i valori del proprio modello democratico. Successivamente, nel corso degli anni Settanta e Ottanta, le conflitti nazionalistici tra i popoli dell'Europa centro-orientale sono stati repressi dall'uniformazione ideologica, ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] uno in opposizione all'altro ai danni degli ordinamenti liberal-democratici, la cultura europea fra le due guerre e dopo dei nazionalismi?
Guerra, violenza, politica internazionale, sono al centro di un altro filone storiografico che pone l'accento ...
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Religione politica
Emilio Gentile
La locuzione religione politica, insieme a espressioni affini quali religione civile, religione laica, religione secolare, spesso usate come sinonimi, è stato adoperato [...] culto, di dedizione collettiva, e come tale è collocata al centro di una costellazione di credenze, comandamenti, riti e simboli ( con un movimento politico, accetta il sistema democratico, convive con le religioni istituzionali tradizionali senza ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] nella dottrina, dei diritti dell'uomo dimostrano che i principî democratici di tolleranza, di libero sviluppo della persona, di autonomia solo concentrando tutte le forze in un ‛unico' centro di potere e subordinando ogni cosa, anche la libertà ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] ad ampliare quello più ristretto, e tradizionale, avente al centro l'idea di un danno fisico nei confronti della persona. il tentativo di creare un ordine sociale - la società democratica moderna - al cui interno i fenomeni di conflittualità siano ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] stessa, ed è importante nella politica in quanto è al centro della nostra vita etica come individui. La teoria dell'eguaglianza di circoscrivere questi poteri nell'ambito dei principî del governo democratico (v., per tutti, Ely, 1980), ovvero di ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] , in cui e secondo cui tutto il potere esecutivo convergeva e restava al centro, aveva prodotto una parodia delle presunte costituzioni democratiche istituite all'epoca del ritiro dell'amministrazione coloniale. Queste costituzioni, nelle intenzioni ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] , memoria, velocità del pensiero ed efficacia della parola.
Al centro di questa ricca sindrome, d'altronde, alcuni fra i leaders più riconosciuti del secolo, statisti democratici come de Gaulle e dittatori come Mussolini, rifacendosi magari a ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] sottolineare due fatti: gli Stati Uniti erano lontani e il centro politico e culturale era ancora l'Europa, per cui ci si la Francia proprio per l'enorme peso della sua tradizione democratica, per cui c'è un controllo della costituzionalità delle ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...