Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] Roma 1977, pp. 12 segg.
18 G. Vecchio, Il mito del Centro e i progetti di F. Meda, in Cultura e società in Italia , pp. 611-636.
54 J.M. Mayeur, Des partis catholiques à la démocratie chrétienne, XIXe-XXe siècles, Paris 1980, p. 65.
55 Ibidem, p. 66 ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] di Lubavitch ha tutta una rete di sinagoghe, scuole e centri di educazione degli adulti in molti paesi, tutti diretti dal XVIII secolo. Si sta ora trasformando in una civiltà ‛democratica', e l'emergere del nuovo stadio esige la ricostruzione ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] , 1, pp. 35-74.
14 V. Zamagni, Dalla periferia al centro, Bologna 1993.
15 P. Battilani, I protagonisti dello Stato Sociale italiano di interventi papali contrari, fondando nel 1906 la Lega democratica nazionale, a cui Pio X proibì ai cattolici di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] a impiegare sino a 2000 persone) e a Roma, e di centri studi a Pavia, Roma e Torino per le sue varie specializzazioni. riscontrare nelle omologhe riviste di altri Paesi a regime democratico. Ferruccio Botti e Virgilio Ilari (1985) hanno obiettato ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] ’anni dalla morte, 1944-1994, a cura del Centro studi Romolo Murri, Ancona 1996; Romolo Murri nella Seppur con il punto interrogativo, come mostra E. Poulat, Catholicisme, démocratie et socialisme et Mgr Benigni de la naissance du socialisme à la ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] principî solo in parte coincidenti: in primo luogo, il principio democratico dell'autogoverno dei cittadini, del 'popolo di uno Stato' che nel mondo tedesco e italiano e quindi nell'Europa centro-orientale - il sorgere di una pur limitata coscienza ...
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Giovanni XXIII, beato
Francesco Traniello
Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 novembre 1881. Quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, che ebbero dopo di [...] situazione politica locale, movimentata dalle aperture della sinistra democratico-cristiana capeggiata da W. Dorigo verso il Partito 1956 alla costituzione di una giunta amministrativa di centro-sinistra, Roncalli intervenne per moderare le reazioni ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] operare per un mondo pacificato, nel quale si estendano le garanzie democratiche e la libertà di espressione dei popoli, anche con l'impiego pesanti della Repubblica Serba che cannoneggiavano il centro cittadino. Dopo la cessazione della missione ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] Bedeschi, già promotore presso la stessa Università del Centro studi per la storia del modernismo (http://www.uniurb sua azione socio-politica, cfr. Le Sillon de Marc Sangnier et la démocratie sociale, a cura di J.-M. Mayeur, Besançon 2004.
71 Cfr ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] sociale.
È comunque con il fallimento in Occidente delle rivoluzioni democratiche del 1848-1849 che si può far datare l'inizio insomma il grande capitale industriale e finanziario che aveva il suo centro nell'Est, in particolare a Wall Street, e i ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...