ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] fu il luogo dell’educazione sentimentale di Antonioni Marcel Carné – l’uomo nuovo del cinema europeo – per Les visiteurs du soir (1942 Nero», XVIII (1957), 9; T. Ranieri, M. A., Centro universitario dell'Università di Trieste, a. a. 1957-58; F. Carpi, ...
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Dall'assistenza all'empowerment dei cittadini
Patrizia Battilani
Il welfare italiano nel contesto europeo
Per comprendere le politiche di welfare adottate nel nostro Paese è utile allargare lo sguardo [...] nel comparto dell’assistenza e dell’educazione dei bambini delle istanze universalistiche della sua legislazione, risulta spaccata in due, con le regioni del Centro-Nord che offrono un gradiente di servizi più o meno alto ma di standard europeo ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] e all'amministrazione, ha anche il compito dell'educazione pubblica dei non adulti e non è estranea europeo continentale, e aveva finito con l'elaborare una teoria dellacentro l'appello ai diritti o il primato della virtù, dei principî e delle ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] per eccellenza, un principale centro di propulsione. È anche documentata nei confronti della politica di destabilizzazione europea di Napoleone organica considerata come il principio fisico dell'educazione; con alcune vedute sulla medesima ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] Italia fu, nell'ambito europeo, una delle nazioni che incontrarono le un Istituto Olimpico che era un centro di educazione integrale, nella quale trovarono per la dell'educazione dei giovani rimase sempre al culmine delle sue meditazioni e delle ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] liberalismo europeo, "si tratta... di creare una democrazia di uomini liberi: quindi di educare le masse al sentimento dell' 'interno dell'idealismo italiano e, per un altro verso, ha anticipato una serie di problemi che sono stati poi al centro del ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] delle democrazie europee. Lo scontro pareva così radicalizzarsi tra nazifascismo e comunismo.
A Roma aveva trovato un impiego al ministero dell’Educazione era diviso sul problema della continuazione della politica di centro-sinistra fra chi vi ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] europeadelle nazioni, la gestione dell’economia di guerra e la necessità di regolare l’intervento dello Perù in conseguenza delle leggi razziali), l’ufficio studi divenne anche un centro di organizzazione politica remoti, dell’educazione al «civismo ...
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Uno dei maggiori teorici sociali del 20° sec., James Coleman (1990), ha proposto di definire l’autorità come quel rapporto sociale che nasce dal diritto di ogni essere umano di controllare il proprio comportamento [...] e famiglia era stato al centrodelle ricerche di Max Horkheimer, Erick della loro autorità.
La famiglia quanto meno condivide con la scuola la responsabilità dell’educazionedell’Est europeo, i movimenti hanno incontrato una forte resistenza delle ...
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Volontariato
Reciprocità che supera la mera filantropia
La realtà del volontariato in Italia
di Valerio Melandri e Giorgio Vittadini
21 marzo
Il rapporto presentato dal CENSIS e dalla Fondazione Ozanam-De [...] dell'informazione e dell'educazione sui temi dello sviluppo, della cooperazione e della solidarietà. Alcune ONG, anche senza il riconoscimento del Ministero degli Affari Esteri, riescono ad accedere a fondi dell'Unione Europea mette al centro del suo ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
minore straniero non accompagnato
loc. s.le m. Persona minorenne che non ha la cittadinanza italiana o dell’Unione europea e si trova, per qualsiasi causa, nel territorio dello Stato o che è altrimenti sottoposto alla giurisdizione italiana,...