CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] scuola (o a volte più di una) destinata all'educazione dei giovani religiosi ed eventualmente dei laici. La fabbricazione nelle diverse regioni e nei centrieuropei. Le prime comprendevano il taglio delle pelli animali, preventivamente preparate, ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] una nuova educazione politica, ispirata ai valori dell’elitismo democratico storici delle Comunità europeedell’Istituto universitario europeo a 2004; Epistolario 1943-1967. Dal Partito d’azione al centro-sinistra, a cura di M. Franzinelli, Roma-Bari ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] si dedicò alla teoria estetica nel Saggio metafisico sopra l’entusiasmo delle belle arti, pubblicato nel fascicolo del luglio-settembre 1769 dell’Estratto della letteratura europea, rivista stampata a Milano e animata da Pietro Verri e Giambattista ...
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MELOTTI, Fausto
Maura Picciau
MELOTTI, Fausto. – Nacque a Rovereto l’8 giugno 1901 da Gaspare e da Albina Fait. Primogenito, il M. ebbe due sorelle, Lidia e Renata; crebbe in un ambiente familiare sereno [...] da fermenti irredentisti e centro culturale vivace, grazie a educazione al più severo controllo dell’esecuzione dell’opera, all’alleggerimento della materia, allo svuotamento delle 1977 ricevette il premio europeo Umberto Biancamano, assegnato ...
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RABONI, Giovanni
Rodolfo Zucco
RABONI, Giovanni. – Nacque il 22 gennaio 1932 nella casa paterna di via San Gregorio, a Milano, secondogenito – dopo Fulvio (1927-2002) – di Giuseppe (1891-1952) e di [...] educazione svolta secondo liberi e vivacissimi percorsi negli ambiti della letteratura (è di questi anni il contatto con la grande poesia europea a causa di un nuovo attacco cardiaco, nel Centro di riabilitazione di Fontanellato (Parma). Riposa nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Mantegazza
Paola Govoni
Medico, patologo, igienista, antropologo, Paolo Mantegazza fu tra i protagonisti del dibattito italiano sull’evoluzionismo. I suoi interventi sulle razze e sulla donna, [...] ’igiene e all’educazione sessuale, il secondo estendeva l’analisi alle popolazioni non europee. La battaglia dell’autore era contro l occasioni gli interessi della scienza al centro del dibattito pubblico.
Opere
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VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia nacque a Torino il 14 marzo [...] da rigida disciplina ed educazione morale e impartito da dell’orientamento francese: al Piemonte andò la Lombardia, ma il Veneto rimaneva austriaco. Per quanto in centro in linea con la tradizione delle grandi monarchie europee e con la volontà di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Aurora’ rinascimentale, ‘sole’ illuministico
Michele Ciliberto
In un saggio del 1901 – Das achtzehnte Jahrhundert und die geschichtliche Welt («Deutsche Rundschau», agosto-settembre 1901; trad. [...] si configura nell’ambito della storia europea una lunga continuità che da modello ermetico di filosofia della storia messo al centrodello Spaccio de la ’‘educazione pubblica’, sulla quale scrive pagine straordinarie Filangieri nella Scienza della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] giurista a Pisa. Dopo la prima educazione in seminario, fu egli stesso Mar Rosso e dell’Egitto» (p. 47) e non potrà più risultare il centro del traffico. Gli . Neri non credeva a un mercato unico europeo e si sforzava invece di definire i caratteri ...
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MIRAGLIA, Biagio
Giuseppe Armocida
MIRAGLIA, Biagio (Biagio Gioacchino). – Nacque il 21 ag. 1814 a Cosenza, da Nicola e da Teresa Peluso.
Nella prima età, caratterizzata dagli spostamenti di residenza [...] furono da allora al centro dei suoi interessi scientifici ed europeo alla giurisprudenza criminale, all’educazione, alla morale, alla Aversa, in Psichiatria e storia. Immagini e modelli della follia dal Rinascimento al positivismo, Pescara 2000, pp ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
minore straniero non accompagnato
loc. s.le m. Persona minorenne che non ha la cittadinanza italiana o dell’Unione europea e si trova, per qualsiasi causa, nel territorio dello Stato o che è altrimenti sottoposto alla giurisdizione italiana,...