Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] di diffusione da un centro. In tal modo il principio della diffusione - la esempio, la civiltà europea abbraccia la cultura europea e, oltre ad -586 (tr. it.: Ancora una filosofia della storia per l'educazionedell'umanità, Torino 1951).
Herder, J. G ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] : ibid. 5096, c. 857 ss.). L'educazione di F. sembra in effetti essere stata ancora volta, nel relativo distacco delle grandi monarchie europee e dominato dai due esaminare se Livorno potesse diventare un centro di traffici con le Indie orientali ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] più diretti contatti con i parenti e con uno dei centri più vivi della cultura europea.
Gli anni fra il '26 e il '29 sono dello Stato laico, questo si arrogava tuttavia il diritto di sciogliere Ordini religiosi non impegnati in compiti di educazione ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] fino a far di Ferrara uno dei centri più fervidi ed esemplari della civiltà rinascimentale, negli anni stessi che dei costumi e della mente e, dopo averlo legittimato, educò con amorosa sollecitudine nel culto della poesia e della sapienza umanistica: ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] rivolte a collegare la capitale con i centri più importanti del paese. Nessuna linea più malvista dall'opinione pubblica europea, dal momento che anche l sua educazione. Cfr. anche Almanacco reale del Regno delle Due Sicilie, e Almanacco della Real ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] protestante Jean Pierre Vaucher che nel vecchio centro cittadino (a rue de Saint-Léger studi, l'abitudine al lavoro, l'educazionedello spirito e del corpo a piccoli sacrifici, gli 8 volumi della Storia documentata della diplom. europea in Italia dal ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] quelli derivantigli dall'educazione dei figli. Madrid v. N. Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea dall'anno 1814 al 1861, Torino 1865, Consiglio e di sezione di Finanze v. Arch. centr. d. Stato, Roma, Deliberazioni del Consiglio 1833, ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] sicuramente presenti e partecipi alla educazione del nipote Pietro. Tita A. di situarsi al centrodell'attenzione generale. Godè dell'A., il quale, anche in conseguenza dei grossi impegni politici sottoscritti in tal modo di fronte al pubblico europeo ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] educazione amministrativa efficacissima, mettendomi a conoscenza di tutto il meccanismo dello marzo 1905) con esponenti della Destra, della Sinistra e del Centro, ma con una predominante che spinsero alla guerra europea e che tenderebbero a prepararne ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] nell'XI secolo erano salite al vertice della nobiltà europea: gli Svevi, ai quali il incarico di provvedere all'educazione del fanciullo. Contemporaneamente lo più nelle campagne, furono concentrati in un centro urbano: fatto che da un lato li isolò ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
minore straniero non accompagnato
loc. s.le m. Persona minorenne che non ha la cittadinanza italiana o dell’Unione europea e si trova, per qualsiasi causa, nel territorio dello Stato o che è altrimenti sottoposto alla giurisdizione italiana,...