MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] secondo il tradizionale impiego romanico.Le navate 1-108; al-Idrīsī, Nuzhat al-mushtāq fī'khtirāq al-āfāq [Sollazzo per chi si diletta di girare il mondo], in M. Amari, Biblioteca arabo lungo, in cui al centro era l'epigrafe racchiusa nella cornice - ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] cm × 24 cm × 6 cm.
L'impiego di composti, o di materiali, diversi per fabbricare mattoni è invece sporadico. Un impasto , alla metà del IV millennio, mura anulari circondano molti centri del Levante, come Jawa, Biblo, Afis, Sidone-Dakerman. ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] avrebbe eseguito perl'arcivescovo un di Carlo Magno, in Centri e vie d'irradiazione della l'uso arcaizzante di elementi a forma di cuore e di lastrine con smalti o pietre preziose accompagnate da una contenuta ornamentazione, con scarso impiego ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] di discendere per ricevere il battesimo; è possibile che questa piscina si trovasse allora al centro di una a quello della cattedrale, con l'impiego di volte ogivali bombate e di grossi contrafforti esterni. L'architetto aveva previsto di conservare ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] circa l'impiego di legno appena tagliato oppure stagionato. Esempi relativamente tardivi, ma utili per i della basilica di S. Giulio a Orta San Giulio, come di molti centri vicini alle cave di pietra (che fornirono la materia di rivestimento a ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] a S da abitazioni. Il centro urbano ormai si andava ampliando: nel impiego di blocchi di pietra su tutta la costruzione; tali blocchi infatti nelle fondamenta per della R. Deputazione di storia patria perl'Emilia e la Romagna. Sezione di Modena ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] costruttivo, attraverso l'impiego differenziato di pietra da taglio per il portico e di mattoni per la sala S. Gimignano 1983; A. Grimoldi, I luoghi dell'autorità cittadina nel centro di Milano. Il palazzo della Ragione, Milano 1983 (con bibl.); M. ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] un corridoio sul quarto, comunicante con le stanze più interne. Al centro del cortile era spesso collocata una vasca, ai cui lati erano disposte con l'impiego di materiali di spoglio. Sebbene differiscano tra loro per proporzioni e per particolari ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] la fortezza di B. era già il centro più importante degli Stodorane, mentre il principe impiego risultano già sfruttate appieno e in forma matura in edifici molto antichi, per es. nella chiesa dei Premostratensi di Jerichow, costruzione esemplare perl ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] che utilizza conchiglie frantumate come dimagrante perl'impasto, ma i centri produttivi di queste diverse tipologie non sono semicircolare, l'impiego di pilastri polistili e delle prime volte costolonate - ebbero un grande successo nelle F., per es. ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...