CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] Finanze e Tesoro perl'anno 1922- l'amministrazione e si propose di attuare una politica dei lavori pubblici intesa non come strumento esclusivo di spesa o d'impiego e l'obbligaz. letterale dei Romani, Catania 1891.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. d ...
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BRICHIERI COLOMBI, Giovanni Domenico
Gabriele Turi
Nacque il 17 febbr. 1716 a Finale Ligure, primogenito degli otto figli di Giovanni Bernardo e di Maria Teresa Ceresola.
GiovanniBernardo, giureconsulto [...] impiegatiper rendere minuto conto di tutto al Sovrano, avendo un'autorità illimitata, ed essendo considerato perl più importante carteggio, II, Firenze 1942, p. 488; Firenze, Bibl. Naz. Centr., N.A. 1050, G. Bencivenni Pelli, Efemeridi, s. 2, XV ( ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] degli impiegati pubblici. Ai problemi dell’impiego pubblico – proprio per i suoi lunga esperienza lo mise al centro dello snodo tra attività notevole peso nel suo percorso politico-amministrativo. L’episodio che più di tutti illuminò lo spessore ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] sotto il coordinamento di un ufficio perl’economia civica.
Nel 1921, dopo aver conquistato il controllo della locale federazione socialista, centrò finalmente l’obiettivo dell’elezione alla Camera dei deputati per la XXVI legislatura, risultando il ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] consistere sia nella disponibilità (deposito irregolare) sia nell'impiego (mutuo). Per quanto riguarda la natura giuridica, il B. afferma che quello che è il centro di tutta la disciplina del 1942: l'imprenditore commerciale.
L'affermazione del B. ...
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PETRILLI, Raffaele Pio
Giovanna Tosatti
PETRILLI, Raffaele Pio. – Nacque a Napoli il 23 luglio 1892, da Alfonso e da Clotilde Sichera, originari della Puglia. Conseguì la laurea in giurisprudenza presso [...] stato giuridico e del trattamento economico degli impiegati. Per affrontare i diversi problemi, alcuni dei quali per la difesa della famiglia, l’Associazione educatrice italiana, l’Istituto centrale perl’edilizia economica e popolare e il Centro ...
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BISCEGLIA, Domenico
Aldo Cormio
Nacque a Donnici Soprano (Cosenza) il 3 genn. 1756 da Pasquale, sarto, e da Teresa Trutta. Dopo aver ricevuto la prima istruzione da uno zio sacerdote, nel 1771 fu inviato [...] sta nel pregevole impiego delle proprie facoltà le direttive politiche per le logge massoniche di Cosenza e di altri centri della Calabria Citra. ottobre la Giunta lo condannò definitivamente a morte. L'esecuzione avvenne il 28 nov. 1799 in piazza ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] . Impiegò cospicue somme per erigere l'arte e l'antichità. Clemente XI, nell'intento di rafforzare la concezione universalistica del Papato, si adoperò affinché Roma divenisse il centro dell'arte e della cultura e le collezioni del G. avevano per ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] 1505-06 fu l’ultimo di insegnamento per entrambi, poiché lo Studio fiorentino fu chiuso per mancanza di risorse finanziarie. Il M. fece così ritorno a Prato. Fu probabilmente l’urgenza di trovare al più presto un nuovo impiego che gli consigliò ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] giansenistica che era al centro di negoziati triangolari tra Roma insaputa nel 1649 e condannate dal S. Uffizio l'11 maggio 1651), tentando financo di raggiungere di ritornare a Roma senza altro impiegoper vivere una vita privata" (Biblioteca apost ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...