CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] segretario. Egli trova finalmente un impiego modesto nella banca del siciliano Sebastiano abbraccia spesso anche il Centro, la Destra e l'Estrema Sinistra, il (L'Italico), L. Orlando e i suoi fratelli per la patria e perl'industria ital., Roma 1898 L ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Laureatosi nel 1843 in giurisprudenza a Palermo, nel 1845 si trasferì a Napoli per esercitare l’avvocatura ed entrò in contatto con esponenti del movimento liberale divenendo un tramite fra questi e i patrioti della Sicilia. Scoppiata la rivolta ... ...
Leggi Tutto
Politico (Ribera, Agrigento, 1818-Napoli 1901). Nato da una famiglia Arbėreshė (cioè degli albanesi d’Italia), figlio di un commerciante di grano, studiò giurisprudenza all’univ. di Palermo e si laureò nel 1843. Nel 1845 si trasferì a Napoli per esercitare l’avvocatura; nella capitale continentale del ... ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Avvocato e patriota, ebbe un ruolo decisivo nel convincere Garibaldi a compiere la spedizione dei Mille. Proclamata l'Unità d'Italia, abbandonò le posizioni repubblicane, aderendo alla monarchia. Divenuto presidente del Consiglio (1887-91), ... ...
Leggi Tutto
Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in giurisprudenza (1837). L'anno dopo sposò Rosa D'Angelo che morì nel 1840. Intanto, sin dal 1839 il ... ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di fatto che il D. riusciva, in quei mesi cruciali perl'equilibrio politico, a tenere aperto un quadro di rapporti e con spregiudicatezza centrò la sua azione sui differenziali retributivi e sulla perequazione con l'impiego privato, contribuendo ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] trattative perl' per i numerosi interventi "in tutte le loro discordie e occorrenze" divennero i protettori della famiglia; tra i figli di Orazio, Annibale divenne primo custode e prefetto della Biblioteca Vaticana, Malatesta trovò impiegocentrare ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] centro del potere mediceo, venne un fermo diniego a ogni riabilitazione (lettera di Piero Ardinghelli, per cadere una proposta d’impiego presso Prospero Colonna (lettera ), p. 293; G. Saro ‑ F. Bausi, Perl’Epistolario di N. M., ibid., XI (1991), pp ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] al pastore protestante Jean Pierre Vaucher che nel vecchio centro cittadino (a rue de Saint-Léger, 22) . 476).Carlo Felice morì il 27 apr. 1831. Le attese perl'ascesa al trono di C. A. erano varie e contraddittorie: a un maggior impiego di capitali ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , poco accetta al luogotenente Revel perl'alta stima ch'egli aveva del di accettare qualche grande impiego". Lo stesso Bonaparte gli centr. d. Stato, Roma, Deliberazioni del Consiglio 1833, vol. 3°; Sezione di Finanze, Adunanze 1832, voll. 1 e 2; per ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] S. Maffei, Dell'impiego del denaro (1744), l'inizio del pontificato di B. XIV, la cultura e le istanze riformatrici maurino-muratoriane avevano informato di sé posizioni ufficiali al centro del cattolicesimo, così si aprivano nuove prospettive per ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] per lo più nelle campagne, furono concentrati in un centrol'Italia settentrionale dovette dividere le sue truppe per reprimere la rivolta del duca Federico d'Austria. Impiegò il suo soggiorno a Vienna nel febbraio 1237 per ottenere dai principi l ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] petizione al governo provvisorio per ottenere un impiego. Accettò di diventare un attento interprete delle direttive del centro.
Dal gennaio 1804 all'agosto 1806 unitario; ma il C. sapeva che perl'Italia inserita nel sistema francese il problemi ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] Commissione provinciale romana perl'ammonizione e il confino di polizia con ordinanza del 25 marzo 1933 (Arch. centr. dello Stato con il ricavato di lezioni private e di un impiego presso l'ufficio stampa della Paramount Film in via Magenta. Rivide ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...