CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] e architettura
In architettura il termine c. è impiegato, oltre che per designare l'edificio in cui vive una comunità di frati mendicanti e sedi di studi, o a quelli dei centri maggiori, non dissimili dai contemporanei impianti domenicani, sorsero ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] si dimostra un elemento costruito nel corso del Duecento per il vasto impiego di opera saracinesca, pur ripetendo lo schema compositivo perl'iconografia l'episodio dei Cavalieri) e, soprattutto, nel 14° (Petrocchi, 1964), periodo nel quale il centro ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] Giovanni Zimisce, A. divenne importante centro di cultura e sede di brillanti ca.), regolarizzata e resa pianeggiante per accogliere i diversi edifici, fu l'adozione di tipi edilizi sostanzialmente invariati nel tempo, ma anche attraverso l'impiego ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] In età merovingica si riscontra nella produzione di a. l'impiego della godronatura e della granulazione; le pietre sono tagliate spire variamente attorte.
La mancanza di un centro produttivo egemone perl'oreficeria vichinga portò tuttavia anche a un ...
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FALCHI, Isidoro
Filippo Delpino
Penultimo di diciassette figli, nacque a Montopoli in Val d'Arno (Pisa) il 26 apr. 1838 da Luigi di Giuseppe e da Bibiana Grazzini. Alla morte del capofamiglia (1849) [...] l'assegnazione di un premio perl'archeologia, sentenziò: "... chiunque imparzialmente pondera la questione... sopra alla situazione della antica città di Vetulonia, aggiudicherà al Falchi il gran merito di avere scoperto questo importante centro ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] per gli stanziamenti tribali germanici altomedievali a N delle Alpi; solo per lo stile di Vendel è accertato un centro . L'uso di lamine dorate rendeva tuttavia necessario l'impiego del mastice sul fondo della montatura a cloisonné per garantire ...
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TRIPOLI
H. Salam-Liebich
(gr. ΤϱίπολιϚ; arabo Ṭarābulus al-Shām)
Città del Libano settentrionale, il cui nome greco deriva dalle vicende della sua fondazione, avvenuta, probabilmente, nel sec. 8°-7° [...] pietra da taglio di origine locale, giallastra e sabbiosa, cui si affianca talvolta l'impiego a scopo decorativo di una pietra nera, per lo più usata per accentuare elementi strutturali quali porte o finestre, o anche inserita nella tessitura muraria ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] IV secolo. Le capacità che si richiedono perl'impiego della barbotine sono quelle proprie di un disegnatore ) è stato recentemente identificato dallo Hatt e altri come un centroper la fabbricazione di vasi sia lisci che sagomati (Annuaire Soc. ...
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Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] , infine, si è rivelato l'impiego sperimentale di sistemi informatici per la riproduzione computerizzata dei relitti.
Bibliografia
R. Ferrandi, L'equipaggiamento tecnico-archeologico della corvetta Daino, in Centro Italiano Ricercatori Subacquei (C ...
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Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] si nota una maggioranza di iscrizioni greche -, perl'impiego quasi esclusivo di sarcofagi, di marmo o 1953, i, pp. 107-110).
Digione: necropoli (G. Grémand, in Revue arch. de l'Est et du Centre-est, IV, 1953, pp. 88-90, fig. VI; V. Lerat, in Gallia, ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...