VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] infatti insieme elementi costruttivi tradizionali, come l'impianto a croce o l'impiego di blocchi di pietra squadrati, e zecca, consentendo così di individuare i numerosi centri di emissione. Tuttavia per la maggior parte le zecche furono occasionali ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
La rete degli scambi e dei contatti
Nella storia delle ricerche archeologiche in Asia sud-orientale, lo studio [...] particolarmente rari in Thailandia e, perl'area in questione ‒ la Thailandia centro-occidentale ‒ ne è conosciuto Polanyi (1978, p. 321) "oggetto quantificabile destinato all'impiego come pagamento, mezzo di misurazione o mezzo di scambio". ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] VI sec. a.C. i 150 ha. In Liguria, il primo centro protourbano della regione, Genova, è ora datato agli inizi del V sec per la tecnica costruttiva, che talora prevede l'impiego di pietre sbozzate, e per lo schema progettuale, che implica anche l' ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] a quella del marmo.
Va tenuto distinto l'impiego dello s. per riempire vuoti esistenti sulle superfici (il tectorium, un'analogia evolutiva ed una probabile contemporaneità tra i due centri. La piena fioritura della fase degli s. sembra essersi ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] Per la foto-interpretazione sono stati impiegati nuovi tipi di stereoscopi: da campagna per riconoscere sul terreno le tracce di resti sepolti (per esempio Mod. S.F.G. I, Galileo), a specchi mobili perl (scavi del Centro sperimentale di Archeologia ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] Generalità. - Le possibilità di impiego della l. erano quasi illimitate. Oltre a servire perl'illuminazione della casa, del tempio l. chiusa reca al centro un foro perl'introduzione dell'olio; intorno a questo foro c'è il cosiddetto disco, per lo ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] realizzato con il largo impiego di vari tipi di marmo: il tempio, un grande ottastilo corinzio, era al centro di una vasta piazza corinzi: la sua sobria eleganza (che si apprezza anche perl’eccellente stato di conservazione) è stata confrontata con ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] a. C., l'anno dell'accessione al trono del re Saka Azes. Queste varianti, tutte proposte da studiosi competenti, coprono uno spazio di 264 anni, dando, soltanto per questo pezzo, le seguenti diverse date: 3 a. C.; 6, 168, 189, 261 d. C. Impiegando i ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] portare a notevoli variazioni iconografiche.
L'impiego dei P. per designare i giorni della settimana, riscontrabile per noi dalla fine del I in una striscia che va da S a N attraverso il centro dell'Impero Romano. Il mosaico di Bir-Chana-Zaghouan ( ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] a.C. Da Rodi il percorso si dirigeva a Creta, dove nel settore centro- meridionale dell'isola, a Kommos, è stato individuato uno scalo in funzione sin I trasporti venivano effettuati soprattutto per via terrestre con l'impiego di animali da soma. ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...