ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] morto in una tomba del periodo di Issakovo e l'impiego dei color ocra per dipingere il corpo, con relative palette perl'uso, hanno precedenti a Tepe Siyalk, 1° strato, uno dei centri più importanti dell'altipiano iranico La ceramica stessa ricorda ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] l'impiego di quinte, vere e proprie citazioni da scenografie teatrali. Anche se vi si può rintracciare una qualche affinità con opere di Morandi (per Matisse e di P. Cézanne sono al centro dell'interesse del L. negli anni Venti pur non risolvendosi in ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] padre, che lo impiegò come aiuto in alcuni lavori: nel 1780 nell'allestimento delle esequie perl'imperatrice Maria Teresa d di Giovanni dalle Bande Nere in piazza S. Lorenzo, quella al centro di piazza S. Spirito, una in via dei Mozzi, trasportata in ...
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Anglosassoni, Arte degli. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
Ben poco si è conservato della produzione pittorica inglese del sec. 9° specie in confronto alla fioritura artistica che si può registrare [...] Ovest (o Wessex), il cui centro era Winchester, sembrava sul punto di crollare.Per quanto riguarda l'arte del libro, esiste una pose contrapposte delle figure, nei ricami, sia l'impiego nel bordo di girali vegetali plasticamente definiti e ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] secolo sussiste al centro del lungo edificio. Ma l'elemento più significativo è per rimodernare totalmente e ampliare il suo palazzo su progetto del G., che compì qui la sua opera civile di maggior respiro.
Sebbene non possa disconoscersi l'impiego ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica perl'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] perl'intera civiltà tardo-hallstattiana.
Nella civiltà hallstattiana devono aver rivestito una notevole importanza anche i mercati, i quali facilmente potevano diventare il centro hallstattiana, fu ora impiegata essenzialmente per la creazione di ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] per la morte di Maria Antonietta di Borbone Spagna regina di Sardegna nella chiesa del Sudario, nel quale il G. impiegò la forma di un "gran dado quadrato" sormontato, in maniera assai inconsueta, dalle due Virtù che lasciavano spazio nel centroL' ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] che permetteva di presentare nella medesima pagina testo, al centro, e commento, nei margini. La carta come materia lungo in Occidente, dove vengono impiegate anche per la carta, mentre in Oriente compare molto presto l'uso della misṭara (dall'arabo ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] impiego dello stucco come materiale d'eccellenza. Nella volta della chiesa del Gesù, con A. Raggi, L anche il rilievo al centro della cupola con lo del Ss.mo Salvatore. Fabbriche e sculture perl'Ospizio apostolico dei poveri invalidi (catal.), ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] antico; fu al centro di una florida industria bizantina; se n'era dubitato perl'età tolemaica, ma il P per la contabilità di un tale Didimo.
Il passaggio dal rotulo al codice, fra il sec. II e il IV d. C., consentì ovviamente un migliore impiego ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...