Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] . Alla fine di agosto Federico parte perl'Italia e il 22 novembre, quasi questa somma dovrà essere comunque impiegataper le necessità della Terrasanta.
Appena IX ha minacciato l'interdetto a tutti i centri abitati che ospitino l'imperatore (Giovanni ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] dell'accesso da parte dell'élite politica alla valuta pregiata, a centri d'acquisto, a luoghi di villeggiatura riservati e ad altri l'impiego sistematico di un linguaggio pubblico ufficiale. Inoltre l'uso di un tale linguaggio diventa un criterio per ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] l'impiego di un certo quantitativo di manodopera libera. In ogni modo il largo impiego di Utrecht ottennero a loro volta l'Asiento perl'esercizio della tratta. Ma già da , intesa quest'ultima non già come centro di produzione, ma come luogo ove si ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] l’influenza degli esuli si faceva sentire robusta, per esempio attraverso la voce dei napoletani e dei siciliani che avevano ottenuto un impiego da Venezia aveva impiantato a Parigi il proprio centro di aggregazione dell’emigrazione politica, e che ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] impiegata nell'agricoltura avesse subito un declino alla fine del XVII secolo). I contemporanei, in particolare gli economisti classici Ricardo e Mill, consideravano questo importante settore come una potenziale fonte di impoverimento perlcentriper ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] centro del potere mediceo, venne un fermo diniego a ogni riabilitazione (lettera di Piero Ardinghelli, per cadere una proposta d’impiego presso Prospero Colonna (lettera ), p. 293; G. Saro ‑ F. Bausi, Perl’Epistolario di N. M., ibid., XI (1991), pp ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] al pastore protestante Jean Pierre Vaucher che nel vecchio centro cittadino (a rue de Saint-Léger, 22) . 476).Carlo Felice morì il 27 apr. 1831. Le attese perl'ascesa al trono di C. A. erano varie e contraddittorie: a un maggior impiego di capitali ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] , poco accetta al luogotenente Revel perl'alta stima ch'egli aveva del di accettare qualche grande impiego". Lo stesso Bonaparte gli centr. d. Stato, Roma, Deliberazioni del Consiglio 1833, vol. 3°; Sezione di Finanze, Adunanze 1832, voll. 1 e 2; per ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] siberiano e dell'Estremo Oriente. Per questo, dal 1992 in poi, la Russia ha sempre previsto l'impiego di armi nucleari in caso rapidamente decadendo, sia perl'obsolescenza dei sistemi di servizio sia per la disorganizzazione dei centri di ricerca e ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] per quanto riguarda i fini di mutuo soccorso fra i membri, sia per quanto attiene la produzione o lo scambio di beni. L'impiego del potere politico), si ribadisce la necessità di un 'centro' munito del potere di decisione finale, senza il quale ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...