FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] pubblica fu affidata al F. che impiegò tutte le proprie energie per propagandare l'idea della fusione con il Piemonte , Epistolario, V, p. 350), mentre con A. Bertani nasceva un centro di raccolta di più sicura fede democratica. Il F. si trovò allora ...
Leggi Tutto
NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] perl’integrazione europea (e aderendo, dopo avere firmato il Manifesto di Altiero Spinelli, al Movimento Federalista Europeo) – e trovò impiego due mondi di Spoleto, vicepresidente del Centro internazionale per la ricerca Pio Manzù, membro della ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] grande mobilità e velocità di fuoco, nel quadro dell'impiego tattico unificasse il binomio di massa e fuoco dell' sul piano passante perl'asse e perpendicolare a quello delle alette. Alla funzione delle alette, di centramento e rotazione elicoidale ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] , ma di un impiego effettivo: Innocenzo X, dopo l'avvio della guerra tra i Turchi e i Veneziani perl'isola di Candia, 1655) erano state iniziate le ali, trascurando il centro della facciata; solo l'ala destra era stata coperta e completata. Nella ...
Leggi Tutto
FILZI, Fabio
Silvana Casmirri
Nacque a Pisino d'Istria il 20 nov. 1884 da Giovanni Battista e Amelia Ivancich, istriana.
Il padre, nativo di Sacco (Trento), era docente di filologia classica nei licei [...] gli studi a Capodistria, continuandoli poi a Rovereto. Centro di vivi sentimenti irredentistici, la città trentina rappresentò in occasione delle dimostrazioni perl'università italiana. Prima della guerra si impiegò come commissario di bordo presso ...
Leggi Tutto
Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] l'emissione del suo atto in favore degli ebrei tedeschi si può osservare l'impiego dello stesso giudizio negli atti, per come il massimo centroper la produzione e il commento delle opere arabe del tempo.
Anche l'Italia meridionale divenne, ...
Leggi Tutto
BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] pubblicava i resoconti, fu fino al 1847 il centro principale di organizzazione e condensazione del gruppo intellettuale dirigente l'autore riuscì a misurare mediante l'impiego di nuovi metodi di analisi (come la statistica della popolazione per ...
Leggi Tutto
MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] agosto 1805, l'impiego di amministratore della Regia dei sali e tabacchi nei dipartimenti al di qua delle Alpi e per due volte fu stessi funzionari.
Sempre al centro di incidenti diplomatici e pettegolezzi di corte (come l'affaire del ministro H. ...
Leggi Tutto
PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] lungo un saio nero per un voto fatto in seguito a una guarigione.
Lasciata la scuola, si impiegò come garzone presso i politico nell’Irpinia e nel Sannio durante il decennio napoleonico, s.l. 1972, pp. 33-37; G. Cingari, M. P., Fra Diavolo ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 14 sett. 1893 da Ottavio e da Rosina Dodero.
Di carattere intrepido e vivace seppure minuta, delicata, sensibile, era portata per inclinazione agli studi classici, ma fu costretta dai [...] dell'università di Torino. Contemporaneamente si impiegò alla società "Davit", avendo il L'Unità e l'arresto di tutti i dirigenti del Partito comunista d'Italia, la C. s'iscrisse per la prima volta al partito comunista, entrò nel cosiddetto "centro ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...