TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] a costituire un'opera di assoluta originalità.Il generale impiego di blocchi squadrati di pietra d'Istria, ormai desueta costruzioni nuove, in rivalità e per emulare l'autorità imperiale di Costantinopoli, nell'antico centro dell'impero si limitò a ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] generale degli Scavi di antichità di Napoli. L'allora direttore F.M. Avellino lo impiegò nel riordino del medagliere del R. Museo Ma il centro della sua attenzione restava Pompei, dove l'ostilità degli ambienti ufficiali (una proposta per nominarlo ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] da Mérida.Il sec. 5° rappresentò perl'intera penisola iberica una fase di transizione che ).
La scultura gotica ebbe il suo centro principale nel regno di Siviglia; all'epoca nonostante la deperibilità dei materiali impiegati. Yūsuf I ordinò di ...
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Archeometria. Metodi per lo studio e la diagnostica
Sebastiano Sciuti
Con l’espressione ‘scienza perl’arte’ si indica generalmente il complesso dei metodi sperimentali delle scienze fisiche, chimiche, [...] in Francia, a Grenoble, dove è operante il prestigioso Centro Europeo di Luce di Sincrotrone (ESRF, European Synchrotron Radiation , Near infra-red: 800÷2000 nm) è impiegataperl’esame delle superfici pittoriche e del loro strato sottostante ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] bronzo erano realizzate per fusione, effettuata in forma d'argilla in due parti o con forma a cerniera, con l'impiego di modelli in sec. 7°; vista la loro collocazione relativamente costante al centro del petto o sotto il mento non vi possono essere ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] della città; al di fuori del centro abitato si trovava il cimitero cristiano con , prima del 1059, venne adottata perl'incrocio la stessa soluzione (tiburio su cappella. Nel sotterraneo invece vennero impiegate massicce volte a crociera posteriori, ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] ne collegava il centro alle pareti laterali, per focalizzare l'attenzione verso il centro, ma anche per evitare il richiamo tappeti, secondo l'uso islamico, ma più spesso questi venivano appesi alle pareti. Nel sec. 13° l'impiego dei tappeti nelle ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] contesto della glittica paleobizantina perl'evidenza di elementi architettonico- un crocifisso di diaspro verde inserito al centro (Venezia, Tesoro di S. Marco; della croce; è questo il più raffinato impiego del c. di rocca come portareliquie a ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] e architettura
In architettura il termine c. è impiegato, oltre che per designare l'edificio in cui vive una comunità di frati mendicanti e sedi di studi, o a quelli dei centri maggiori, non dissimili dai contemporanei impianti domenicani, sorsero ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] si dimostra un elemento costruito nel corso del Duecento per il vasto impiego di opera saracinesca, pur ripetendo lo schema compositivo perl'iconografia l'episodio dei Cavalieri) e, soprattutto, nel 14° (Petrocchi, 1964), periodo nel quale il centro ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...