LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] per cui si è parlato di una 'Fulda del Sud'. Il monastero era un centro di produzione, in primo luogo perl' .), concepiti in un tutt'uno assieme alla decorazione scultorea, all'impiego di lastre marmoree e di mosaici nella volta a botte del ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] della morfologia della decorazione risulta di primario interesse l'impiego di alcuni motivi, per es. la palmetta, sia nella miniatura ( quadrato con quattro bracci coperti e uno spazio libero al centro; è la c.d. cuverie con ai quattro angoli enormi ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...]
Questo discorso non vale perl'Italia, dove ben poco si è fatto per impedire che i centri storici di molte città rimanessero del problema di minimizzarne i costi economici mediante l'impiego della programmazione dinamica. I risultati hanno portato a ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] persino nella statua di re Carlo assiso al centro di tale monumento non s'è mancato di a fronte del crescente apprezzamento perl'oreficeria e per lo smalto traslucido senese: nel stile lineare e il precoce impiego di volte a stella, rivelando ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] e decorativi degna di nota. Basterebbe citare l'impiego dell'īvān, l'ambiente chiuso su tre lati e aperto sulla un mercante persiano portava con sé; l'unico dato sicuro è che nel sec. 5° nuovi centriper la produzione si erano sviluppati in Sogdiana ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] di vite/o di tronchi o rami di palma, 'personificata' o portante al centro o al sommo il busto di Cristo, c.albero con animali affrontati alla base l'impiego di c. correlate a una liturgia itinerante e più specificatamente processionale - laddove per ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] C. per tutto il sec. 8° e per i primi decenni del 9°, anche quando, sotto l'influenza di centri scrittorî qualitativo - dal punto di vista decorativo e figurativo, nell'impiego diffuso della pergamena purpurea e della crisografia, nel formato e ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] quale è l'altare d'oro di S. Ambrogio a Milano, dove si trovano l'impiego dei materiali più centri di elaborazione stilistica.Se le miniature e anche gli avori possono essere considerati il patrimonio prezioso e in un certo senso privato perl ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] separatamente l'aspetto che attiene all'impiego della geometria di poligoni regolari per i quella dell'erbario, ma più corsiva.Tuttavia i manoscritti che sono al centro della produzione federiciana, il De arte venandi cum avibus e la Bibbia ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] chiostro, ma, punto di riferimento perl'intera comunità, si eleva al centro del lato del quadriportico che fronteggia in grado di avvistare per la prima volta i termini di una vera e propria bottega che viene impiegata in imprese talora di ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...