La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] Stati. Cesare Correnti, un ex mazziniano lombardo che nel Parlamento subalpino era entrato con la Sinistra e poi se ne era staccato votando con il centro cavouriano a favore della spedizione in Crimea, nel 1857 scriveva a Mazzini: «Il Piemonte vuol ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] . Giovanni in Laterano. Il pontefice aveva nella mano sinistra la rosa d'oro, con la destra benediceva. Il del "tempio degli idoli" nella Roma di Niccolò V, in Roma, centro ideale della cultura dell'Antico nei secoli XV e XVI. Da Martino V ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] , che andavano da una destra clericale, tradizionalista e conservatrice a un vario centro democratico, fino ad arrivare a un’estrema sinistra con tendenze anticapitaliste e antiborghesi. Nella varietà degli orientamenti politici si rifletteva la ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] a quella transeunte e caduca di quaggiù) il suo centro.
Per rendersi conto della particolare natura di queste ‘ con la destra alzata che impugna la frusta come un auriga; la sinistra tiene il fulmine e le spighe; tutto ciò indica la potenza associata ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] passo della Matrona (il Monginevro).
Di fatto, un centro abitato acquistava maggior pregio per la sua vicinanza a di Giuda. E uscendo da Gerusalemme per salire a Sion, sul lato sinistro e giù nella valle, presso le mura vi è una vasca, detta Siloa ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] per Piacenza e Mantova, e superato il quale Bologna diventa il centro principale di resistenza lungo l’Appennino. La Spezia, Roma e e nella prima linea servono a Mezzacapo e alla Sinistra per condurre un’eventuale guerra puntando non sulla difensiva, ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] servizio, specie dopo l’andata al governo della Sinistra e la riforma del 1882. Ma la lettura ’Azeglio, Epistolario (1819-1866), a cura di G. Virlogeux, 7 voll., Centro studi piemontesi, Torino 1987-2010.
F. De Sanctis, Un viaggio elettorale, Einaudi ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] ruolo di primo piano tra i maggiori rappresentanti della sinistra del partito. Eletto alla Costituente, dove partecipò ai un «carattere particolare» in quanto sede vescovile del papa e centro del mondo cattolico –, l’allusione a una religione di Stato ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] al 1876 quando nella fase di passaggio dalla Destra alla Sinistra storica è superata la fatidica soglia del 60% – e Firenze 1899.
S. Soldani, Vita quotidiana e vita di società in un centro industrioso, in Prato storia di una città, 3° vol., Il tempo ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] che gli spostamenti nella distribuzione del potere in ambito postcomunista non siano normali oscillazioni del pendolo politico a sinistra, al centro o a destra, sul modello di quanto avviene nei paesi democratici. Si tratta invece di movimenti più ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
sinistro
agg. e s. m. [lat. sinĭster -tra -trum]. – 1. a. Riferito alla mano, lo stesso che sinistra s. f.; quindi, per estens., di tutto ciò che si trova dalla parte della mano sinistra: l’occhio s., il braccio s., il piede s., la spalla...