CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] dal 12, e vi si trattenne due giorni, durante i quali riordinò la sua masnada, che si era rapidamente accresciuta, in centurie agli ordini di capitani e in reggimenti agli ordini di colonnelli, riservando a se stesso il grado di generale. Fallita la ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] , di cui poi si sarebbe servito per le sue pubblicazioni.
Nel 1670 iniziò la sua attività di pubblicista con la Centuria di enimmi, Perugia 1670, dedicata a Grazia Franchi Bimarsi.
Una nota di Giovanni Cinelli Calvoli getta qualche luce sulle vicende ...
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GALILEI, Vincenzio
Laura Riccioni
Nato a Padova il 21 ag. 1606, dopo Virginia e Livia, dalla relazione di Galileo con la veneziana Marina Gamba, fu l'unico figlio maschio dello scienziato, il quale [...] ispirato al gioco dei dadi, ognuno poteva riconoscere la propria tra le profezie, forse un omaggio alle contemporanee Centurie di Nostradamus; in realtà motti arguti e faceti che, formulati secondo un gusto tipicamente barocco sotto forma di ...
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Una delle principali fra le genti illiriche, ramo della razza indo-europea stabilitasi nella zona compresa tra l'Adriatico e la Morava, il medio Danubio e l'Epiro nella seconda metà del secondo millennio, [...] clima rigido e del lavoro insolito, cosicché Plinio li menziona come facenti parte del conventus Naronitanus con solo venti centurie (Nat. hist., III, 22, 143).
Gli Ardiei rientrano nel quadro della civiltà illirica, che conosciamo però più per gli ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] legioni permanenti fu fissato a 25; ogni legione fu divisa in 10 coorti, che al loro interno contavano 3 manipoli o 6 centurie, e il numero degli effettivi aumentò fino a 5500 soldati. La catena di comando fu affidata a ufficiali di carriera, per i ...
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NAPPINI, Bartolomeo
Saverio Franchi
NAPPINI, Bartolomeo. – Figlio di un Anastasio, nacque nel 1634 circa a Petrizzi, in diocesi di Squillace, nel Catanzarese.
Delle radici calabresi, vantate in diversi [...] , oggi conservati nella biblioteca Casanatense di Roma (nn. 3941 e 5192). Un’ampia selezione di sonetti 'fidenziani' in tre centurie fu stampata a Guastalla nel 1769-70 a cura del letterato bussetano Ireneo Affò col titolo Sonetti pedanteschi di Don ...
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La città di Bisanzio, colonia Megarese, nel 513 a. C. (?) cominciò ad avere nella storia una parte di cui ci resta notizia, poiché Dario, durante la spedizione contro gli Sciti, vi fece costruire un grande [...] erano πολῖται, cioè d'una categoria superiore, e βιϑυνοί (propriamente Bitinî), ritenuti inferiori. I πολῖται erano divisi in centurie. Vi erano una Bule ed una Eliea: la magistratura eponima era religiosa, lo ieromnemone; ma si congettura che ...
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L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] dell'Ecclesiastica historia integram ecclesiae Christi ideam secundum singulas centurias perspicuo ordine complectens, più nota col nome di Centurie di Magdeburgo (1559-74), dovuta a Mattia Flacio Illirico (1520-1575) e collaboratori. L'opera di ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] resta traccia nel territorio: i confini dei poderi di vaste zone della Pianura Padana seguono ancora oggi la centuriazione.
Città romane
I Romani adottarono lo schema della città regolare introdotto da Ippodamo, ma con una variazione fondamentale ...
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Vedi LUCUS FERONIAE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCUS FERONIAE (v. vol. IV, p. 725 e s 1970, p. 442)
A. M. Sgubini Moretti
1970, p. 442). - Il centro urbano. - Indagini condotte dalla Soprintendenza [...] , dal II sec. a.C. sino alla fine del IV sec. d.C., epoca che ne segna l'abbandono. Non sembra collegabile alla centuriazione riconoscibile a Ν di L. F. l'orientamento che presentano i resti di due strade glareate che si intersecano ad angolo retto e ...
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centuria
centùria s. f. [dal lat. centuria, der. di centum «cento», propr. «complesso di cento persone»]. – 1. Ciascuna delle unità, originariamente di 100 uomini, in cui Servio Tullio, secondo la tradizione, suddivise la cittadinanza in base...
v. tr. [dal lat. centuriare, der. di centuria (v. la voce prec.)]. – Distribuire, ordinare (i cittadini) in centurie; usato quasi esclusivam. nel part. pass., come agg. (v. centuriato).