Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] tintori come colorante, le api per la produzione di miele, cera, pappa reale ecc., gli I. produttori di seta (per mela), i Piralidi (le larve di Galleria mellonella divorano la cera degli alveari; Ephestia kühniella da larva si nutre di farine e ...
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Insieme delle operazioni eseguite nella lavorazione per fusione, cioè nella produzione di oggetti mediante la fusione e la colata dei metalli o leghe metalliche in recipienti ( forme) aventi la forma degli [...] alla costruzione del modello dell’oggetto da produrre, di solito di legno ma talvolta anche di argilla, gesso, metallo, cera o resina sintetica, avendo cura di dargli dimensioni e spessori leggermente maggiorati per tener conto del ritiro del metallo ...
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MIELE (lat. mel)
Il miele è il prodotto dell'elaborazione del nettare dei fiori o di altri succhi zuccherini che le api operaie suggono durante i viaggi di raccolta e immagazzinano nel proventricolo e [...] nell'alveare.
Soltanto quando il miele ha raggiunto una consistenza sufficiente, le celle vengono chiuse con l'opercolo di cera.
Il saccarosio, che abbonda nel nettare, viene invertito per opera di un fermento (invertasi) secreto dall'intestino dell ...
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LAMBALLE (A. T., 32-33-34)
Valeria Blais
Città della Bretagna, Francia, capoluogo di cantone nel circondario di Saint-Brieuc, dipartimento Côtes-du-Nord, con 4460 ab. nel 1926. È posta sulla riva destra [...] al villaggio di Pléneuf, sulla costa, esporta i suoi prodotti più importanti, specialmente cereali, uova, pollame, vasellame, cera, miele, cavalli.
Ha istituti primarî d'istruzione e una biblioteca comunale.
È stazione della ferrovia dello stato da ...
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Sirene
Emanuele Lelli
Il fascino ingannevole del canto fatato
Affascinanti esseri dal corpo di uccello o di pesce e dal volto bellissimo di donna, le Sirene rappresentano i pericoli derivanti dalla [...] più mi stringevano. Quando alla fine le sorpassammo, e ormai né la voce più delle Sirene udivamo, né il canto, in fretta la cera si tolsero i miei fedeli compagni, e dalle corde mi sciolsero».
Sirene antiche e moderne
Come Scilla e Cariddi, le rupi ...
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labirinto
Emanuele Lelli
Perdita dell’orientamento e difficile ricerca di una via d’uscita
Nel mito greco lo straordinario architetto Dedalo progetta una prigione per il mostruoso Minotauro: è il labirinto, [...] che tiene insieme le ali. Icaro però non gli dà ascolto e, affascinato dal Sole, si avvicina pericolosamente all’astro. La cera si scioglie e Icaro precipita nel mare che da lui prenderà il nome di Icario. Il labirinto conserva il suo segreto. Solo ...
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MADREPERLA (fr. nacre de perle; sp. madreperla, nácar de perla; ted. Perlmutter; ingl. mother of pearl)
Carlo PIERSANTI
Eugenio CALLERI
Costituisce la superficie interna della conchiglia di alcuni [...] è dovuta a fenomeni d'interferenza che avvengono attraverso alle sottili laminette della materia madreperlacea: infatti della cera finissima o una lega metallica fusibile a bassa temperatura, fatte colare sulla madreperla e conseguentemente staccate ...
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QUIMPER (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia occidentale, nella Bretagna, capoluogo del Finistère, con 18.297 ab. (1931). È situata sulla riva destra [...] di costruzioni. Il commercio è alimentato, per la maggior parte, dai prodotti della regione circostante: grano, lino, canapa, miele, cera, burro, cavalli.
Per le comunicazioni è servita da importanti linee dello stato che la uniscono a Parigi, Brest ...
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Il cantàro o cantaio è misura di peso già usata in Italia e in altri paesi, e ancor oggi in uso in alcune regioni. Le principali equivalenze erano, per l'Italia: Cagliari: grosso kg. 42,283, di commercio [...] ,75) dal cantaro grande (kg. 62,50); a Malta l'equivalenza è di kg. 79,379; nel Sūdān anglo-egiziano equivale a kg. 45 (caffè, cera, avorio, gomma, olio di sesamo) o a kg. 142 (cotone); in Tunisia a kg. 50,392; in Turchia a kg. 56,45 (misura di peso ...
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Strumento di metallo, generalmente di bronzo, a forma di tazza rovesciata (v. fig.), che vibra e dà suono quando è percosso, in prossimità dell’orlo inferiore, da un batacchio interno b, o battaglio, o [...] Sopra la falsa c., ricoperta preventivamente con un leggero strato di grasso di vaccina, si applicano le decorazioni e le iscrizioni in cera; si avvolge poi il tutto in uno spesso strato di creta e terra, costituendo così la camicia, o manto, della c ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...