DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] Napoleone (1811) da porre sulla seconda guglia nel fianco destro del tempio. Subito dopo l'artista esegui i busti in cera della viceregina d'Italia Augusta Amalia di Baviera, delle di lei figlie, dei cappellano generale militare Castillon. Nei grandi ...
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MORELLI, Lazzaro
Cristiano Marchegiani
MORELLI, Lazzaro. – Figlio di Fulgenzio, lapicida fiorentino attivo nella Marca d’Ancona, e di Angela Giosafatti, figlia di Antonio, scalpellino veneto stabilitosi [...] marzo e dicembre 1675, più altri 70, il 6 gennaio 1679, a saldo dell’aiuto prestato, comprendente la rinettatura del modello in cera della Morte (Golzio, 1939, pp. 125-128, 146). Nel marzo 1674 aveva ritoccato i modelli per le fusioni in bronzo delle ...
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ROSCITANO, Ezio
Giuseppe Tobia Flora
– Nacque a Reggio Calabria il 30 maggio 1889, quartogenito dopo un fratello e due sorelle, da Giuseppe, ricco proprietario terriero, e da Michelina Mammoliti. Si [...] sinuose e slanciate di nudi come Primavera di Nicola D’Antino, e quella del 1920, dove espose le opere in cera Abbandono e Un povero (Reggio Calabria, collezione privata). Ben integrato nell’ambiente artistico romano, espose in diverse gallerie d ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] 'ultima opera del Franciosino che conosciamo è il Paolo V di bronzo, collocato sulla piazza principale di Rimini. Il modello di cera, di pari grandezza, fu fatto a Roma dal C., ma il getto fu eseguito da Sebastiano Sebastiani a Recanati. Il trasporto ...
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FRANCINI, Eleonora
Gaspare Mazzolani
Nacque a Sesto Fiorentino il 14 luglio 1904 da Enrico e da Vittoria Marinai. Studiò presso l'università di Firenze, dove ebbe professori G. Negri ed E. Carano, sotto [...] in Atti dell'Acc. naz. dei XL, s. 5, I-III (1975-76), pp. 157-169; A proposito di una collezione di funghi modellati in cera da L. Calamai, in Atti del I Congr. di ceroplastica, Firenze 1975, Firenze 1977, pp. 311-403 (in coll. con R. Bavazzano); Le ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] di affari. Il D. fu anche in contatto diretto con mercanti arabi. Vendette il miele comperato a Marsiglia; acquistò cera, coralli e stuoie; trattò un cambio su Alessandria d'Egitto, tramite uno strumento scritto in arabo; effettuò alcune transazioni ...
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GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] da R. Virchow.
Appassionato cultore dell'anatomia, ne curava dettagliatamente l'insegnamento dimostrativo: modellava personalmente in cera o in creta quelle formazioni anatomiche che, per le ridotte dimensioni, sarebbero state distinte a fatica dagli ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] con il Concerto d'angeli, eseguita per l'altare della cappella Filomarino ai Ss. Apostoli di Napoli (bozzetto in cera a Berlino, Staatliche Museen Preussicher Kulturbesitz). Il coro angelico è composto di tre gruppi di puttini collegati fra di loro ...
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OLIVIERI, Maffeo
Vito Zani
OLIVIERI, Maffeo. – Nacque nel 1484, come si desume dalla polizza d’estimo del 1534 del Comune di Brescia, ove l’«intaliatore» fu registrato cinquantenne, abitante nel quartiere [...] de terra»), «medaglij n. 60 grandi e pizoli», e molte figure in cera, tra cui parti scomposte di statue, miniature del Laocoonte e di animali quantità di altri manufatti soprattutto in terracotta, cera e bronzo. Lo stesso documento informa che tutto ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] fu costruita ed è tuttora in loco. Nel Victoria and Albert Museum di Londra è conservato un piccolo Gesù Bambino dormiente in cera colorata su ardesia: in una iscrizione sul retro di quest'opera, che è più curiosa che artistica, il C. siattribuisce ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...