FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] un momento anche anteriore, agli anni trascorsi in stretto contatto con Falcone, sono stati datati i due pendants del Museo della ceramica Duca di Martina, Natura morta con ciliege, fragole e altri frutti e Natura morta con mele e pere (Tecce, 1984 ...
Leggi Tutto
DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] la sua fruttuosa collaborazione con la casa Giuseppe Mazzotti di Albisola, alla quale forniva disegni per servizi di piatti e vasi in ceramica, e con la ditta Lenci per arazzi, cuscini e bambole (cfr. de Guttry-Maino-Quesada, 1985, pp. 188-191).
L ...
Leggi Tutto
GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] G. i migliori per i suoi studi.
Condusse scavi nella stessa Pisa (rinvenendo, sotto le strutture romane, frammenti di ceramica attica, che gli diedero l'occasione per affrontare il problema della presenza etrusca nella città e nei dintorni), a Genova ...
Leggi Tutto
GRISELLI, Italo (Italo Orlando)
Francesca Franco
Nacque il 10 ag. 1880 a Montescudaio (Pisa) da Oliviero e Angiola Berretti, agricoltori. Interrotti gli studi presso l'istituto di istruzione tecnica [...] primi anni Trenta risale la collaborazione con l'architetto milanese Giò Ponti e la pittoria di Doccia della Società ceramica Richard-Ginori, attività testimoniata dal Trionfo da tavola in porcellana (Doccia, Museo Ginori) ideato dallo stesso Ponti e ...
Leggi Tutto
NONNI, Francesco
Stefano Dirani
– Nacque a Faenza il 4 novembre 1885 da Giuseppe e da Maria Poggiali.
Terminata la quinta elementare, nel 1896 fu inserito dal padre, falegname, nell’ebanisteria Casalini [...] , V (1910), 27, pp. 118-124; U. Ojetti, La X Esposizione d’arte a Venezia, Bergamo 1912, p. 46; Spaldo (Aldo Spallicci), Le ceramiche di N., in La Piê, 1920, n. 7, p. 104; F. Sapori, Domenico Baccarini e il suo cenacolo, Faenza 1928, pp. 65-80; A ...
Leggi Tutto
EMENDABILI, Galileo
Annateresa Fabris
Figlio di Ludovico, artigiano del legno, e di Enrica Angioletti, nacque ad Ancona l'8 maggio 1898. Fece il primo apprendistato presso la bottega del padre, dove [...] . Nel 1962 gli fu concessa la cittadinanza paulista. Negli ultimi anni di vita si dedicò anche al disegno e alla ceramica, denotando una predilezione particolare per temi mistici e per scene d'ambiente brasiliano. Nel 1972 gli fu dedicata una grande ...
Leggi Tutto
ORSOLINI, Gaetano
Francesco Franco
– Nacque a Montegiorgio (Fermo) il 7 marzo 1884, da Pietro (1847-1927) e da Fortunata Spalvieri.
Restò presso la bottega del padre, intagliatore come già il bisnonno [...] e per il comune di Montegiorgio eseguì il medaglione Ritratto di Giacinto Cestoni (Montegiorgio, piazza Matteotti).
Nel 1940 firmò la ceramica Leone e Leonessa (Varese, coll. priv.; ibid., p. 35), unica opera nota di questo genere. Nel 1942 presentò ...
Leggi Tutto
COSTANTINO, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio di Pietro e di Maria La Barbera, nacque a Palermo il 20 ott. 1840. Precocissimo, dopo un primo apprendistato alla bottega di Gaetano Geraci, modesto decoratore [...] ), molto danneggiati dagli eventi bellici del 1943.
Nessuna traccia è rimasta dell'attività di ceramista del C.; sappiamo che studiò a lungo la tecnica della ceramica e che fece costruire nel suo studio un forno adatto, con l'intento di incrementare ...
Leggi Tutto
ALINARI, Giuseppe
Paola Tentori
Nato a Firenze il 29 apr. 1836, compì i primi studi nell'Istituto fondato dal Guicciardini coll'epiteto assai modesto di "Asilo infantile",e, appena giovanetto, entrò [...] Commedia dello Stradano, riprodotte in fototipia dall'originale Laurenziano; il Decamerone, illustrato dal Lessi; la Storia della ceramica greca,del Ducati; la Scultura romana da Augusto a Costantino, della Strong; la Sculpture florentine e i Della ...
Leggi Tutto
COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] a un piatto in maiolica "dipinto nello stile di Abruzzo e portante la firma di Carlo Coccorese" (L. Mosca, Napoli e l'arte ceramica dal XIII al XX secolo [1908], Napoli 1963, p. 128). La notizia è vaga e di seconda mano, in aggiunta non viene ...
Leggi Tutto
ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....