FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] 'Ordine.
Alla stessa famiglia appartiene Gaetano, nato intorno al 1688 che esercitò dapprima l'attività di argentiere e poi di ceramista (E. Catello - C. Catello, 1980). Nel 1726 fu incaricato dai gerolamini di fare un reliquario a cassetta; nel 1735 ...
Leggi Tutto
MORBIDUCCI, Publio
Francesca Lombardi
MORBIDUCCI, Publio. – Nacque a Roma il 28 agosto 1889, secondogenito di Luigi, operaio metallurgico, e di Anna Maria Polizzi, impiegata in una tipografia.
A causa [...] soggetto sacro quali, per esempio, il Calamaio d’argento per la firma del dogma dell’Assunta (1950) e il Crocifisso in ceramica per la chiesa del Crocifisso in via Bravetta a Roma (1953).
Nel dopoguerra prese parte alla vita artistica anche con ruoli ...
Leggi Tutto
FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] , n. 4, pp. 14 ss.; R. Leone, F., Friscia, Lipinsky, Rondini, alla "Galleria Arbiter", in IlPopolo di Sicilia (Catania), 31 maggio 1931; Ceramiche vetri ricami "Il Faro", in Domus, 1932, n. 56, p. 498; M. Poggi, F. e Russo alla Galleria Grande, in Il ...
Leggi Tutto
LUTERI, Battista, detto Battista Dossi
Alessandro Serafini
Figlio di Nicolò di Alberto di Costantino e fratello minore di Giovanni, il famoso pittore Dosso Dossi, da cui prese il soprannome, nacque [...] 'età di Alfonso I, a cura di G. Fragnito - G. Venturi, Ferrara 2004, pp. 223-231; A.M. Visser Travagli, Dosso, B. Dossi e la ceramica al tempo di Alfonso I d'Este, in L'età di Alfonso I e la pittura del Dosso. Atti del Convegno, Ferrara( 1998, a cura ...
Leggi Tutto
SASSUOLO, Manfredino
Giorgio Montecchi
da. – Figlio di Manfredo e di Berta, di cui non si conosce il casato, nacque a Sassuolo tra il 1240 e il 1250. Nella documentazione coeva la famiglia è detta della [...] origini al 1859, Modena 1934, pp. 47 s., 59-62, 88-91; M. Schenetti, Sassuolo da nobil terra a capitale della ceramica, Modena 1973, pp. 17-22; Id., Storia di Sassuolo centro della valle del Secchia, riveduta e aggiornata fino all’anno 1950, Modena ...
Leggi Tutto
MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] -56), fu impegnato in una serie di mostre personali: a Roma presso la galleria Chiurazzi (1954), dove espose opere in ceramica, tecnica alla quale si dedicava almeno dalla metà degli anni Quaranta, e alla galleria La tartaruga di P. De Martiis (1954 ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] dei materiali a 836.754 scudi, senza tener conto del medagliere, la commissione suggerì di acquisire allo Stato le raccolte di ceramiche, le serie di oreficerie e monete, le collezioni di rilievi di terracotta, di pitture e di statue; ma non se ne ...
Leggi Tutto
BESCHI, Luigi
Eugenio La Rocca
Nacque a Rivoltella, frazione di Desenzano del Garda (Brescia), il 27 dicembre del 1930, da Ermete e Virginia Papa. Ebbe un fratello e due sorelle.
Al suo paese di nascita [...] rovine si venne a impostare, fra il III e il II secolo a.C., un quartiere artigianale per la produzione di ceramica. Delle ricerche nell’area del santuario, nel quale la presenza di pozzi e di modelli votivi in terracotta di fontane suggerisce ...
Leggi Tutto
CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] della Tecnomasio italiano Brown Boveri e consigliere delle Assicurazioni a premio fisso contro la grandine e della Industria ceramica nazionale.
Nominato nel 1879 da Leone XIII, su proposta del cugino cardinale E. Borromeo, cameriere segreto di cappa ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] , pp. 51-104; A.R. Gentilini, Circolazione libraria e committenza artistica nel Cinquecento: ricerche su tradizione libraria e tradizione ceramica di Livio e di Ovidio, in L'istoriato. Libri a stampa e maioliche del Cinquecento, Faenza 1993, pp. 68 s ...
Leggi Tutto
ceramica
ceràmica s. f. [dal gr. κεραμική (τέχνη); v. ceramico]. – 1. Arte e tecnica, ormai largamente automatizzata e industrializzata, di fabbricare, partendo da minerali incoerenti di tipo argilloso, oggetti plasmati (a mano o a macchina)...
ceramico
ceràmico agg. [dal gr. κεραμικός, der. di κέραμος «argilla, terra da stoviglie»] (pl. m. -ci). – Che concerne la fabbricazione di oggetti (terrecotte, maioliche, terraglie, ecc.) mediante cottura di impasti argillosi: arte ceramica....