BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] una tesi sulla storia della critica boccacciana che gli valse il massimo dei voti, lode e diritto di pubblicazione. Vinta quindi in un percorso, come direbbe Dante, «dal centro al cerchio, e sì dal cerchio al centro» (Par., XIV, 1): dal Boccaccio e ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] fermo all’ipotesi che le corporazioni fossero al massimo strumenti di auto-organizzazione sociale. Da una parte scontentò soprattutto Nenni e Saragat; sul caso cinese, cercò di avvicinare il riconoscimento italiano della Repubblica popolare.
La ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] che arriva a imporre agli ebrei di portare in pubblico un cerchio rosso sul vestito come segno distintivo, come accade a Recanati (tra cui Cicerone, Seneca, Virgilio, Plinio, Valerio Massimo) utilizzabili nei sermoni come fonte di moralitates o di ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] con l’estero che chiudeva finanziariamente il cerchio della liberalizzazione degli scambi. Carli definì questa alla Banca d’Italia era quella dove si riunivano le massime cariche dell’istituzione con i giovani del Servizio studi scelti ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] millenaria, ci si chiede, per es., di mostrare che, tra tutte le figure di perimetro fissato, il cerchio è quella che racchiude l’area massima così come la sfera, tra tutti i solidi aventi una data area della superficie laterale, è quello avente ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] lo spazio circolare sul libero cielo donde, nel cerchio degli apostoli sedenti sulle nubi, Cristo discende ad che, forse per le loro finalità meno impegnative, segnano un massimo di concessione a quella vena di gusto barocco avanti lettera che ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] Caffè (1998, di Berardo Carboni, Carlo Durante e Massimo Galimberti), Federico Caffè: quel silenzio che ancora ci di là di altri aspetti sostanziali del suo insegnamento, egli cercò di trasmettere ai suoi allievi, talvolta con doloroso successo ( ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] intorno a questo [dipinto] dando ora un colpo al cerchio e uno alla botte", scrive al lucchese Lodovico Sardini il prendeva possesso della dignità. Eppure mai fu a capo del massimo sodalizio romano. Il Boni parla di sfuggita dell'argomento, dicendo ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] Borsa di Arlecchino fu la rivista Mamma mia voglio il cerchio, presentata a Milano, al teatro-cabaret Gerolamo.
Nel con la propria figura multipla – autentico uomo-orchestra, al massimo supportato da sagome mobili di legno e da bauli stipati di ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] di sventare questo genere di giustizia sommaria contro il massimo esponente delle istituzioni. Ma mal gliene incolse, non era più il popolo, ma l'altra grande famiglia magnatizia dei Cerchi, anch'essi abitanti nel sesto di Por S. Pierio, "possenti e ...
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cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale di un assegnato valore (raggio) da un determinato...
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...