La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] la sua opera sia il risultato di diversi soggiorni. Ciò avvenne in un periodo in cui i Bizantini cercavano di stabilire alleanze con i principi mongoli; Andronico II cercò di dare in moglie Irene, sua figlia naturale, a Ġāzān Ḫān e, dopo la morte di ...
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Astronomia
Due astri si dicono in q. quando la loro longitudine geocentrica differisce di 90°. Quando la Luna è in q. è al primo o all’ultimo quarto (e si dice marea delle q. la marea durante una di tali [...] quest’ultima accezione, il problema può non ammettere soluzione, come per es. nel caso famoso della q. del cerchio (➔ cerchio), risolubile solo ricorrendo a mezzi di altro tipo, come la quadratrice, curva che permette di rettificare la circonferenza ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] movimento a tutte quante le altre sfere, e quella che è disposta in ordine dopo di essa e che compie la propria traslazione nel cerchio che biseziona lo Zodiaco, è comune a tutti i pianeti); invece la terza sfera di tutti i pianeti ha i suoi poli nel ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] ponendo lo gnomone verticalmente al centro e di segnare i punti in cui l'ombra dello gnomone intersecava la circonferenza del cerchio all'alba e al tramonto; la linea congiungente questi due punti avrebbe indicato la direzione Est-ovest (fig. 3); all ...
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Matematica
In geometria, figura piana costituita da un quadrilatero avente i 4 lati, e così pure i 4 angoli, fra loro uguali (fig. 1).Il q. è un parallelogramma (i lati opposti sono paralleli); è, insieme, [...] di lati a e b è medio proporzionale tra a e b, cioè
il q. circoscritto a un dato cerchio ha area doppia del q. inscritto nello stesso cerchio; il q. è uno dei 3 poligoni regolari (q., triangolo, esagono) con i quali è possibile ricoprire ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] che è stata rilevata in lui [Tolomeo] è dovuta al fatto che egli ipotizzava che i moti avvenissero lungo linee e cerchi immaginari e non in corpi esistenti. Una volta che questi [moti] sono stati ipotizzati in relazione a corpi esistenti [i pianeti ...
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Astronomia
Astronomia di p. Parte dell’astronomia (detta anche astronomia posizionale o astrometria) che ha per oggetto la determinazione delle p. e dei movimenti dei corpi celesti. P. astronomica di un [...] ; in tale triangolo, angolo di p. dell’astro è l’angolo con vertice nell’astro, cioè compreso tra il cerchio orario e il cerchio verticale dell’astro.
Economia
P. dei cambi Nel linguaggio bancario, il prospetto in cui si espongono le divise e le ...
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ZENITALE, TELESCOPIO
Giovanni SILVA
. È un cannocchiale astronomico specialmente destinato alla determinazione della latitudine con il metodo di Horrebow-Talcott (v. astronomia: Astronomia geodetica) [...] intorno a un secondo asse, verticale e interno a essa. Al basamento di questo secondo asse, insieme con un cerchio graduato orizzontale, è applicato un doppio dispositivo che permette di fissare lo strumento in due giaciture opposte; in entrambe l ...
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curvatura
curvatura [Lat. curvatura, da curva] [RGR] C. dello spazio-tempo: v. relatività generale: IV 789 c. ◆ [ASF] C. dell'Universo: v. Universo: VI 418 e. ◆ [OTT] C. di campo: una delle aberrazioni [...] e la lunghezza dell'arco stesso; (b) c. nel punto P della linea C, il limite c di detto rapporto al tendere di P₁ a P. Per es., per un cerchio di raggio r la c. è la stessa in tutti i punti, ed è uguale a 1/r. Segue da ciò che, essendo c la c. di una ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] . Sono costituiti da tre c. scavati nella rocca petrosa del temporale (c. semicircolari ossei) e disposti ad arco di cerchio, su piani tra loro perpendicolari ed orientati secondo le tre direzioni dello spazio. I c. semicircolari ossei racchiudono un ...
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cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale di un assegnato valore (raggio) da un determinato...
cercare
v. tr. [lat. tardo cĭrcare «andare intorno», der. di circa «intorno»] (io cérco, tu cérchi, ecc.). – 1. a. Adoperarsi per trovare o ritrovare cosa o persona: c. la penna, la chiave di casa, gli occhiali; cercò in tutte le tasche ma...