KHOTAN, Arte del
N. V. Diakonova
Prende il nome di K. la più importante delle oasi meridionali della provincia cinese del Hsinchiang (o Sin-kiang "Nuova Provincia", riorganizzata nel 1882 dopo le rivolte [...] della nostra èra esisteva nella regione uno stato retto da un principe. La popolazione di questo stato coltivava cereali e varî alberi fruttiferi, conosceva la viticoltura e confezionava tessuti di lana e feltri. Gli abitanti del K. impararono ...
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TISZA, Cultura del
E. Castaldi
, Cultura del Cultura preistorica che risale al XXVIII-XXV sec. a. C. ed è un esempio di adattamento culturale neolitico. Ha il suo fulcro nell'area ungherese, precisamente [...] integrati dall'inserimento di pasta bianca. Abbonda la ceramica a superficie bruna. Gli strumenti, le armi, gli animali, i cereali, sono gli stessi della cultura danubiana. Le genti del Tisza vivevano in case rettangolari lunghe dai tre ai sette ...
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MICHELSBERG, Civiltà di
A. Palmieri
Orizzonte culturale, che trae nome dal villaggio fortificato di M. nel Baden; appare diffuso, alla fine del III e nei primi secoli del II millennio, in Boemia, nella [...] Le basi economiche della civiltà di M. sono da ravvisare nell'agricoltura (accette levigate per il disboscamento, resti di cereali, zappette in corno di cervo, falcetti silicei) e nell'allevamento, mentre in rapporto con le eterogenee caratteristiche ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] , comprende numerosi stranieri, dediti prevalentemente alle attività commerciali. I principali prodotti dell’esportazione sono cereali, zucchero, ortaggi e soprattutto cotone; si importano attrezzature e prodotti alimentari. L’industria rappresenta ...
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TACUINUM SANITATIS
F. Moly-Mariotti
Denominazione tradizionale di un trattato medico (libro di sanità) redatto a Baghdad per iniziativa del medico e letterato Abū al-Ḥasan al-Mukhtar Ibn Buṭlān nell'11° [...] Il consumo del prodotto, infine, illustrato in misura minore, mostra per lo più il consumatore a tavola; i prodotti sono cereali, carne, pesce e vino. Tutte le miniature del T. possono essere definite come didattiche; il loro intento è di illustrare ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] fine del 1999, o di piogge torrenziali e inondazioni (autunno 2001), che determinano forti scostamenti dei raccolti di cereali dai valori medi a lungo termine.
Petrolio e gas naturale hanno rappresentato le forze trainanti dell’economia algerina a ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] dalle coste verso l’interno, e soprattutto verso O, da 400 mm annui fin oltre i 1000 mm. Si coltivano cereali (frumento, orzo, granturco, segale e avena), tabacco, vite e olivo. Importante è l’allevamento ovino. Le industrie sono poco sviluppate ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] del benessere, in cui, a partire dalla metà del 19° secolo, si è notevolmente ridotto il consumo di patate e di cereali, mentre è nettamente cresciuto quello di carne, verdure, latticini e frutta. In situazioni di crisi si assiste a un'inversione di ...
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Comune del Lazio (206,46 km2 con 46.604 ab. nel 2020, detti Reatini), capoluogo di provincia. È situata a 405 m s.l.m. nell’angolo SE di una vasta piana (conca di R.), sulle due rive del fiume Velino, [...] legata al settore primario, che fornisce materia ad alcune delle principali industrie (zuccherificio, molitura dei cereali, pastificio). Il settore secondario è comunque ben rappresentato, oltre che dalle industrie alimentari, anche da ...
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VEROLI (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio meridionale, in provincia di Frosinone, situata a 570 m. di altezza su uno [...] 17.585 nel 1931. Ma tutte queste cifre si riferiscono al comune, che è amplissimo (km. 113,75), quasi tutto coltivato a cereali, viti, ulivi, con notevoli aree a pascolo; tre quarti della popolazione (12.912 ab. nel 1931) è sparsa nelle campagne. Il ...
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cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...