Comune della Lombardia (90,34 km2 con 196.340 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 149 m s.l.m. nella pianura pedemontana alla sinistra del fiume Mella, allo sbocco della Val Trompia. Il [...] nel massiccio dell’Adamello. L’agricoltura è fiorente nella bassa collina e nella pianura bresciana, con prevalente produzione di cereali, soprattutto di mais, utilizzato per il cospicuo numero di capi bovini allevati. Si sono affermate, a fianco dei ...
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Comune della Toscana (104,5 km2 con 157.017 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sul Mar Tirreno, all’estremità meridionale della pianura costiera dell’Arno, a 15 km dalla foce del fiume. [...] di manodopera provenienti da altre regioni e, nell’ambito della provincia, dalle zone agricole ai centri industriali. Cereali, ortaggi, frutta e uva da vino sono i principali prodotti dell’agricoltura. Le attività industriali sono localizzate ...
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Comune della Basilicata (175,43 km2 con 66.393 ab. nel 2020, detti Potentini), capoluogo di provincia e di regione. Sorgendo a 819 m s.l.m., è il più elevato capoluogo di provincia d’Italia dopo Enna. [...] , calanchi, terremoti), che l’hanno ripetutamente dissestata. L’attività economica più diffusa resta l’agricoltura (uva, olive, cereali, ortaggi, frutta e tabacco); sviluppato anche l’allevamento, che alimenta l’industria casearia e dei salumi. Il ...
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Ucraina
Adriano Guerra
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(XXXIV, p. 594; App. II, ii, p. 1052; III, ii, p. 1004; V, v, p. 616; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Popolazione
L'U., [...] erbacee, e l'U. continua a essere un grande produttore - in estese aziende meccanizzate, ancora in massima parte collettive - di cereali e di piante sarchiate: quarto produttore in Europa per il grano, secondo solo alla Russia per l'orzo, terzo per ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] della Meseta: ampio, tabulare o lievemente ondulato, arido, a clima continentale, sfruttato a pascolo (ovino) o a cereali (e in qualche parte olivi), privo di insediamento sparso e complessivamente poco popolato. Quanto ai rilievi non correlati ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] Sacrario, il tempio al Genio di Augusto, l’edificio di Eumachia, il comitium, la curia, un portico per la vendita dei cereali, infine due archi trionfali ai lati del Capitolium, mentre tutta la piazza fu pavimentata di travertino e si ornò di statue ...
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Aquila, L’ Comune dell’Abruzzo (474 km2 con 70.019 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città, che fino al 1939 aveva nome Aquila, è situata a 714 m s.l.m. su un rilievo alla sinistra [...] e abbigliamento), mentre è sempre rilevante l’apporto del settore agricolo; le colture principali sono costituite da cereali, patate, alberi da frutto, vite e ortaggi (specialmente nella conca di Sulmona), barbabietole da zucchero (Fucino). Tuttora ...
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Comune della Puglia (241 km2 con 93.865 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nel punto più elevato della soglia interposta fra le Murge e le Serre Salentine, quasi al centro del Salento. Ha [...] grandi mercati di consumo, è la principale risorsa economica della provincia: si coltivano vite, olivo, tabacco, cereali, ortaggi e frutta. L’industrializzazione, non sufficientemente organica, conta impianti meccanici (Surbo), alimentari, tessili e ...
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(App. II, i, p. 731; III, i, p. 455; v. Croazia-Slavonia, XI, p. 990; v. Iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 88)
Popolazione
La Repubblica di C. è uno degli Stati sovrani nati dalla dissoluzione [...] molto ridotta della popolazione attiva (circa il 4% sul finire del millennio), produce discrete quantità di mais e altri cereali, di patate e di barbabietole da zucchero nelle pianure tra Sava, Drava e Danubio, di frutta (prugne, ciliege) sulle ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] nella piazza palermitana, ove contrattavano i prodotti da esportare (cereali, formaggi, lana, pelli di ovini e di conigli, urbano (oltre quelli dislocati sull'Oreto) per la molitura dei cereali e di quelli per la spremitura delle canne da zucchero, ...
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cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...