Città dell’Inghilterra (465.900 ab. nel 2008), nella contea metropolitana della Grande M. (1276 km2 con circa 2.547.600 ab.) alla confluenza dei fiumi Irk e Medlock nell’Irwell, presso la foce di questo [...] per ottenere la realizzazione della teoria liberistica e in particolare l’abolizione del dazio di importazione sui cereali. R. Cobden e J. Bright, principali esponenti del movimento, cercarono di influire sull’opinione pubblica attraverso articoli ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] Bellano e Colico i centri principali. Sviluppato è anche il settore agricolo con la presenza di coltivazioni di cereali e ortaggi. Il comparto industriale è presente con il settore tessile (Bellano, Merate, Oggiono) e metalmeccanico (Mandello).
Lodi ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] del 6% circa, non garantisce ancora la completa autosufficienza alimentare (è infatti deficitaria la produzione di cereali, oli e grassi), ma consente una redditizia esportazione ortofrutticola. Nel suo complesso il settore primario è caratterizzato ...
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Scuola economica francese fiorita tra il 1750 e il 1780. Il nome viene dato, in una raccolta di testi a cura di P.-S. Du Pont de Nemours (1768), al complesso di indagini economiche che da F. Quesnay, suo [...] razionale. L’opera dei fisiocrati ebbe grande importanza pratica, ispirando la campagna per la libertà del commercio dei cereali e per la soppressione delle dogane interne, delle corporazioni e di altre misure legislative di carattere restrittivo. ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] alle industrie. Le importazioni di generi alimentari furono gradatamente compresse negli ultimi dieci anni. Segnano infatti una fortissima diminuzione i cereali, che da 652 milioni di marchi nel 1925 sono scesi a 42 milioni nel 1935, la carne (da 379 ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] è stata più facile e celere.
Questa rianimazione dell'agricoltura non ha puntato propriamente e unicamente sulla dilatazione dei cereali, ma in primo luogo sulla conversione dei prati naturali (la tipica grazing country che copriva prima della guerra ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] interno lordo, l'industria manifatturiera con il 17% e l'estrattiva con il 6,7% (1992). Fra i prodotti agricoli sono di rilievo i cereali: 15,8 milioni di q di frumento nel 1992 e 5,7 milioni di q di orzo. Importanti anche le primizie (5,5 milioni di ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] % di arativo, 4,8% di prati e pascoli), mentre si sono avute significative variazioni nella composizione dei prodotti: fra i cereali (che occupano i due terzi dei terreni arativi) hanno assunto importanza senza precedenti l'orzo (4,9 milioni di t nel ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571)
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Violante Nelia VALENTINI
Divisione. - Nel 1950 la suddivisione amministrativa della Polonia è stata modificata: [...] così possibile oltre che l'utilizzazione per forza motrice, l'irrigazione di vaste zone e si potranno anche evitare le inondazioni.
Fra i cereali, più larga diffusione ha la segale, coltivata nel 1950 su 5.136.000 ha e nel 1958 su 5.213.000 ha, con ...
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RENO
Adalberto Vallega
(XXIX, p. 72; App. II, II, p. 682; III, II, p. 600; IV, III, p. 209)
In tempi recenti il R. è stato protagonista di tre trasformazioni, congeniali all'economia postindustriale [...] diventato un asse prezioso per il trasporto: mentre in passato la sua funzione si esauriva nel trasporto di minerali, di cereali e di altra merce povera, dagli anni Settanta si sviluppano trasporti di semilavorati e prodotti finiti, cioè di merce ad ...
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cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...