Comune della Sardegna (fino al 1939 Terranova Pausania; 388,7 km2 con 52.062 ab. nel 2008), capoluogo insieme a Tempio Pausania della provincia di O.-Tempio. Situata sulla costa nord-orientale della Sardegna, [...] a ovest e con quella di Nuoro a sud; a nord si affaccia sul Mar di Sardegna. Praticata l’agricoltura (cereali, viti, ortofrutticoli) e la pastorizia. Rilevante il turismo balneare (Gallura). Oltre ai capoluoghi, i principali centri sono Arzachena e ...
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VASTO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Arturo SOLARI
Luigi ANELLI
Città dell'Abruzzo (provincia di Chieti), situata a brevissima distanza (meno di 1 km. in linea di aria) [...] (circa 65 kmq.). Questo è in buona parte costituito da modeste e molli colline, coperte di oliveti, vigneti e campi di cereali; nelle zone bene esposte ci sono anche agrumeti.
Vasto è oggi principalmente un centro agricolo e un mercato per i paesi ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] di console (ante 1212).
Le basi della ricchezza della famiglia appaiono sin dalle prime generazioni saldamente legate al commercio dei cereali e al prestito di denaro; già Rolando, il nonno del G., risulta impegnato in queste due attività: nel 1217 ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] , nel mese di novembre, quando a Roma scoppiò una carestia, Martino IV stanziò 5.000 fiorini d'oro per acquistare cereali nel Regno di Sicilia.
All'inizio di dicembre Carlo I, per alleggerire politicamente la tensione che aveva reso insostenibile la ...
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FERRUCCI, Leonardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1317 da Bindo di Piccio e da Lippa Boverelli. La famiglia, una delle più rappresentative nell'ambito del partito guelfo (il nonno del F. aveva [...] inviato dalla Signoria in Sicilia, insieme con Filippo Stagi, con il compito di reperire e comprare grosse quantità di cereali che permettessero alla città di superare la carestia in cui si trovava. I due inviati fiorentini riuscirono ad acquistare ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] , su oltre 20 milioni di ha, con una produzione di 57 milioni di t. Forti sono anche le produzioni degli altri cereali, soprattutto il riso (quasi 9 milioni di t nel 2006). Alcune produzioni, come patate (quasi 20 milioni di t), barbabietole da ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] microfondi, da forme arcaiche di sfruttamento (seminomadismo, pastorizia) e da scarsa capitalizzazione. Principali prodotti sono i cereali (frumento, orzo), la barbabietola da zucchero, il cotone, rapidamente incrementato dall’attivazione del GAP, la ...
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Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] Kabul, la cui efficienza è risultata peraltro compromessa dalle distruzioni avvenute nel periodo dell’occupazione sovietica. Si coltivano cereali, frutta, cotone e, soprattutto, papavero da oppio (3.600 t nel 2010). Questa risorsa ha costituito una ...
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León Regione storica della Spagna; comprende la parte nord-occidentale del grande altopiano centrale spagnolo; è chiusa a N dai Monti Cantabrici e a S dalla Sierra de Gredos ed è attraversata dal fiume [...] i corsi d’acqua prosperano i frutteti, l’olivo e la vite, mentre le zone più aride sono utilizzate soltanto a cereali e pascoli. Particolarmente importante la produzione di luppolo. Notevoli i giacimenti di antracite nei Monti Cantabrici e di carbone ...
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PAESI BASSI
Romano Gasperoni
Giannandrea Falchi
Francesca Socrate
Jeannette E. Koch
Giulia Baratta
Herman van Bergeijk
Manuel Roberto Guido
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(v. olanda, XXV, p. [...] per la sua efficienza e per la sua organizzazione, vanta le più elevate produttività del mondo. Circa metà dell'arativo è coltivato a cereali (frumento, 139.000 ha per 10,2 milioni di q nel 1992; orzo, 39.000 ha per 2,2 milioni di q; avena ...
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cereale
agg. e s. m. [dal lat. cerealis, der. di Ceres-ĕris «Cerere», la dea protettrice delle biade]. – Piante c., e più comunem. cereali sost., denominazione agronomica e merceologica di piante erbacee (per lo più graminacee, ma anche poligonacee,...