BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] Arianna e Teseo di G. Insanguine (prima esecuzione, 20 genn. 1773). Il 14 sett. partecipò anche alla "festa teatrale" La Cerere placata di N. Jommelli, eseguita nel palazzo del duca d'Arcos. Nella stagione 1774-75 si esibì ancora nell'Orfeo di Gluck ...
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MORO, Pietro
Laura Mocci
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore veneto attivo tra gli ultimi tre decenni del XVIII secolo e i primi due del secolo successivo. Figlio di [...] passato ai Vivante nel 1815, fu subito interessato da un’opera di rinnovamento guidata da Borsato. Autore dell’Allegoria di Cerere, Fanciulle danzanti e Putti e satiri nel soffitto di una sala secondaria, a Moro viene attribuita anche una delle scene ...
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CARAVOGLIA (Garavoglia, Garavoglio, Caravoglio), Bartolomeo
Giovanna Grandi
Figlio di Lorenzo, nacque intorno al 1620 a Crescentino (Buffa [cit. in Schede Vesme, p. 135], Dionisotti, Bertolotti) o a [...] da suggestioni francesi mediate, in quelle sale di palazzo reale, dal lorenese Dauphin. Perduti molti altri soggetti (un Celeo e Cerere nella sala dei Paggi, nonché soprapporte e molti riquadri di fregi in altre sale e anticamere), è ancora possibile ...
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GELSI, Giovanni
Lucinda Spera
Nacque a Siena da Agnolo e da sua moglie Honesta, di cui non si conosce la famiglia d'origine, e fu battezzato il 14 ott. 1592 (Arlia, p. 18).
Non è noto il suo percorso [...] alle corti e ai loro frequentatori ("In lode di Cesare Caporali") alla rabbia per un cattivo raccolto agricolo ("Contro Cerere per una mala ricolta di grano"), sino al paradosso dei capitoli "In lode del parasole", "dello scaldaletto" e "della ...
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BAUSAN, Giovanni
Nino Cortese
Di famiglia, di origine spagnola, che aveva antiche tradizioni militari, nacque in Napoli il 14 apr. 1757 da Giuseppe, che nell'esercito borbonico raggiunse il grado di [...] restò lontano dalla patria sino al 1806, quando vi ritornò al seguito dei Francesi per assumere il comando della fregata "Cerere". Nei mesi seguenti egli divenne il vero eroe della piccola flotta napoletana cui restò affidata, se non la difesa delle ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] dedicò la sua prima raccolta di traduzioni dal greco (Versioni dal greco, Bassano 1786), comprendente l'inno omerico a Cerere e liriche di Alceo, Anacreonte, Teocrito e altri. Deterioratosi progressivamente il rapporto con il Vidoni, a metà dicembre ...
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PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] di eroe greco del gruppo del Pasquino (inv. 694), il Sarcofago di S. Elena (inv. 238) o la statua colossale di Cerere (inv. 254).
Tra gli interventi più tardi si deve a lui il restauro della statua colossale dell’Antinoo Braschi, rivenuto tra il ...
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MARINALI, Angelo
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 maggio 1654 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno. La sua prima formazione artistica ebbe luogo sotto [...] e una statuetta di S. Nicolò.
Tra le prime opere indipendenti del M. si possono forse ascrivere le statue siglate di Cerere e di Bacco nel palazzo vicentino dei Piovene, oggi Leoni Cappelletti (Barbieri, 1961), la cui commissione dovette seguire la ...
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SCINÀ, Domenico
Aldo Brigaglia
– Nacque il 31 gennaio 1764 a Palermo da Baldassare e da Rosaria Romano.
Presto orfano del padre, venne avviato agli studi dalla madre, presso i padri delle Scuole pie, [...] , che aveva trasformato l’osservatorio astronomico di Palermo in un centro di rilevanza mondiale (è del 1801 la scoperta di Cerere) del tutto scisso da quello locale. Una prospettiva esaltante, ma che aveva fatto dire al suo amico barone Franz Xaver ...
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GREGANTI, Guido
Tiziana Musi
Nacque a Livorno il 3 genn. 1897. Iniziò la carriera militare come ufficiale macchinista di complemento nella Marina militare durante la prima guerra mondiale; nel 1919 [...] , erano presenti anche interessanti vedute di Roma quali Il giardino del lago, Il faro del Gianicolo, Rovine del tempio di Cerere.
Ma il punto di svolta della carriera artistica di G., che gli consentì di ottenere riconoscimenti anche all'estero, fu ...
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cerere
cèrere s. f. [dal nome della dea Cerere (v. Cerere)]. – Erba annua delle graminacee (Aegilops geniculata), detta anche gramigna stellata, comune in Italia nei campi e negli incolti, caratterizzata da spiga breve e glumette con due o...
Cerere
Cèrere. – Nome (lat. Ceres -ĕris) della dea dei campi, assunto talora nella lingua poetica e letteraria per indicare antonomasticamente le biade, il pane: con l’acqua e con C. a le mense Gli aurati vasi e i nitidi canestri ... eran...