PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] segretario del S. Uffizio, prefetto della Congregazione del cerimoniale e arciprete di S. Giovanni in Laterano. Alla tra Lamennais e Metternich, Brescia 1963, passim; Id., La formazione diplomatica di Leone XII, Roma 1966, adind.; Id., La politica ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] corte e Parigi. Aggiungevano particolari raccomandazioni sul cerimoniale cui il B. avrebbe dovuto attenersi nel suo spedizione. Era la liquidazione di tutto il faticoso lavoro diplomatico svolto dal vescovo di Béziers. Ma Luigi XIV si attendeva ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] ciò per altri non accada".
In realtà l'ex diplomatico della inonarchia sabauda e l'ex ministro e senatore mazzo 40, f. 25 (lettere degli anni 1806-1814); Ibid., Cerimoniale. Nascite e battesimi, mazzo 1 d'addizione: Relazione della cerimonia del ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] San Secondo, per una sosta. Seguendo il cerimoniale, il D. prese posto sul bucintoro inviato , 36, 43; reg. VI, c. 148; reg. VII, cc. 11, 50, 56; Ibid., Misc., Atti diplomatici e privati, b. 17 nn. 575 ss., 581 s., 588 ss., 592, 594 ss., 602; b. 18: ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] della partenza, il neo cardinale salutò i bastardi del re con lo stesso cerimoniale usato per i principi di sangue, dando luogo a un caso diplomatico che fu interpretato da alcuni come una inopportuna iniziativa personale, mentre altri vi intravidero ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] carriera del G., perché egli si dimostrò un abile diplomatico e riscosse la stima e la simpatia di Richelieu peste, ebbe luogo il 24 aprile. Seguirono gli altri atti del cerimoniale di consegna del cappello scarlatto e dell'anello cardinalizio. Il G. ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] una situazione senza precedenti dal punto di vista canonistico e cerimoniale a causa delle dimissioni di Benedetto XVI, della sensazione che (creato cardinale nel concistoro del febbraio 2014), diplomatico di lungo corso, che diviene membro di molte ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] Rota. Oltre a questa attività e alla partecipazione al cerimoniale pontificio per quanto questo richiedeva la presenza dei giudici di J. fu designato per condurre le trattative.
Un incarico diplomatico capitò di nuovo nel 1503 durante la sede vacante ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] permettevano di portare neanche i vestiti prescritti dal cerimoniale. Le ripetute lamentele sulla sua indigenza non I due anni successivi furono impiegati dal B. in numerose missioni diplomatiche di breve durata. All'inizio di maggio del 1519 si recò ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] tanto acuito la tensione tra il governo ducale e il diplomatico pontificio erano di natura diversa. Più profondi e più relazioni con Roma. Il C. considerò offensivo il nuovo cerimoniale introdotto da Vittorio Amedeo per la cappella ducale, che ...
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cerimoniale
agg. e s. m. [dal lat. tardo caerimonialis agg.]. – 1. agg., non com. Di cerimonia, da cerimonia: parole c., discorso c., prescrizioni cerimoniali. 2. s. m. a. Complesso delle norme e procedure, scritte o tradizionali, che presiedono...
protocollo
protocòllo s. m. [dal lat. mediev. protocollum, gr. πρωτόκολλον, comp. di πρῶτος «primo» e κόλλα «colla», termine col quale s’indicava il primo foglio di un rotolo di papiro costituito dalla giustapposizione, per mezzo di colla,...