JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] ). Non sembrano rientrare nel quadro produttivo delineato i cinque opuscoli religiosi in 4°, collegabili all'ambiente dei certosini di Venezia e da essi probabilmente commissionati e finanziati; così anche le pubblicazioni di carattere politico di ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] un ciclo (perduto) di diciassette lunette dedicate alla vita della santa.
Le intense relazioni di Poccetti con i certosini di Pontignano (1597) e del Galluzzo (1591-1602) costituirono evidentemente il veicolo delle commissioni al G. che, forse ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] del L., insieme con G. Mozzetti, per iniziativa del tribunale della Nunziatura di Napoli, nella controversa causa tra i certosini di S. Martino e Fanzago. Due anni prima, inoltre, mentre studiava l'abbellimento per la facciata di S. Lorenzo ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] tele (m. 3,45 × 3,15) dipinte fra il 1626 e il 1632 con Storie di s. Bruno e di venerabili certosini destinate al chiostro ed oggi disperse per vari musei spagnoli (talune assai danneggiate, due distrutte a Tortosa durante la guerra civile), che ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] molto di non aver potuto acquistare il codice greco delle Opere di Platone, risalente al X secolo, posseduto dai padri certosini di Firenze e che poi fu venduto all’imperatore Carlo VI tramite il suo bibliotecario Alessandro Riccardi. Il codice era ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] .
In un certo contrasto con questo aspetto della condotta di G. in Francia sta il suo atteggiamento nei confronti dei monasteri certosini, verso i quali fu molto benevolo. Tra l'altro, si adoperò in favore della certosa di Le Val-Saint-Pierre, presso ...
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DE' NOBILI, Caterina
Fiamma Satta
Nacque a Montepulciano (Siena) intorno al 1535, da Vincenzo conte di Civitello e da Maddalena dei conti di Montauto.
Da parte paterna la D. poteva vantare una illustre [...] morte di questo, avvenuta il 25 apr. 1600; in seguito lo proclamò beato.
Nel frattempo la D. aveva acquistato dai frati certosini, il 4 maggio 1593, per 10.000 scudi i terreni facenti parte una volta delle terme di Diocleziano, allora chiamati orti ...
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MELLERIO, Giacomo.
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Domodossola il 9 genn. 1777 da Carlo Giuseppe, direttore del Registro reale dell’Ossola, e Rosa Sbaraglini.
La famiglia, la cui presenza in Val Vegezzo [...] pii ed elemosinieri), con ricadute anche in altri ambiti, grazie per esempio al sostegno all’attività missionaria, ai certosini di Pavia, ai fratelli veneziani Antonio Angelo e Marcantonio Cavanis fondatori delle scuole di Carità e alle canossiane di ...
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BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] Protestantismoin Germania, in La Pragmalogia cattolica, VIII (1840), pp. 207-229; IX (1841), pp. 5-24, 45-71; Delle certose e dei certosini. La certosa di Pisa - Quella di Lucca, ibid., X (1841), pp. 189-225, 315-353; XI (1842), pp. 5-26; Storia di ...
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CARACCIOLO, Francesco
Palémon Glorieux
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente a Napoli, dal conte Ligorio dell'illustre famiglia Caracciolo, appartenente al ramo cadetto dei conti di [...] e dichiarò che le opere che gli erano state sottoposte (forse quelle che il Lullo aveva lasciato in legato ai certosini) non presentavano nulla che fosse contrario alla fede, ai costumi e alla sana dottrina teologica. La data di questo intervento ...
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certosino
certoṡino s. m. [der. di certosa]. – 1. Monaco appartenente all’ordine fondato nel 1084 da s. Brunone, la cui regola prescrive una vita eremitica di preghiere e di lavoro. Anche come agg.: monaco certosino. 2. fig. Uomo che fa vita...
certosa
certóṡa s. f. [dal fr. chartreuse, dal nome della prima casa dell’ordine, costruita nel 1084 da s. Brunone sulla Grande Chartreuse, montagna del Delfinato presso Grenoble]. – 1. Monastero di certosini, costituito da due chiostri contigui...